
Neres dall'Ajax allo Shakhtar, della squadra che sfiorò la finale 2019 ne sono rimasti 3
Ufficiale la cessione di Neres in questo mercato di gennaio: l'attaccante si trasferisce allo Shakhtar Donetsk di De Zerbi. Era lui il titolare della squadra che segnò quattro gol al Real, eliminò la Juve e arrivò letteralmente a pochi secondi dalla finale di Champions League tre anni fa. Di quell'undici ne sono rimasti pochissimi. E chi è partito dove gioca ora?

LA FINALE SFIORATA - Guardate meglio la foto di squadra (qui sopra): è la formazione con cui l'Ajax sconfisse la Juve nei quarti del 2019. Autentica rivelazione della Champions 2018-19. Accovacciati, da sinistra: Mazraoui, Ziyech, David Neres, de Jong e Schone. Alle loro spalle, da sinistra: De Ligt, Blind, van de Beek, Tadic, Veltman e Onana, con quest'ultimo che saluterà dal prossimo luglio.
Sono rimasti solo in tre.

Piccolo ripasso. Quell'anno l'Ajax superò il girone al secondo posto fermando sia all'andata che al ritorno il Bayern. Poi la notte di Madrid col poker rifilato al Real, quasi un passaggio di consegne generazionale. Eliminata la Juve nei quarti (dal De Ligt oggi bianconero) e il sogno spezzatosi col Tottenham in semifinale, a un secondo dalla finale.
Ma chi erano i giocatori di quell'undici tipo? Rivediamoli ruolo per ruolo

ANDRE ONANA (all'Inter da luglio 2022) - Il club nerazzurro ha ufficialmente avvisato l'Ajax: il portiere, bloccato dalla scorsa estate, ha superato le visite mediche sostenute a Milano e firmerà il contratto con il suo nuovo club. Arriverà a zero a luglio.
INTER-ONANA, LE NEWS
JOËL VELTMAN (oggi al Brighton) - Uno degli ultimi a partite. Veltman è volato a Brighton nell'estate del 2020, al costo di un milione. Era (anche lui) un prodotto del settore giovanile del club. Nell'1-4 al Bernabeu giocava al suo posto Tagliafico, lui ancora nel club.

MATTHIJS DE LIGT (oggi alla Juve) - Ben nota la sua cessione, proprio dall'Ajax alla Juve per 85,5 milioni nell'estate 2019. Anche lui era arrivato a costo zero crescendo fin da piccolo nel prolifico settore giovanile dei lancieri.

DALEY BLIND (ancora all'Ajax) - Dopo essere cresciuto nell'Ajax, e passato per lo United, il difensore è tornato a casa dal 2018. È ancora oggi un titolarissimo.

NOUSSAIR MAZRAOUI (ancora all'Ajax) - Un altro prodotto del vivaio, un altro dei (pochi) rimasti. Oggi vale 18 milioni sul mercato.

FRENKIE DE JONG (oggi al Barcellona) - Cervello del centrocampo passato al Barcellona per 75 milioni nella stessa estate di De Ligt. Costo d'acquisto? Un solo, simbolico, euro dal Willem II nel 2015 (ma anche col 10% di ricavo sulla futura cessione, quella multi milionaria ai catalani).

DONNY VAN DE BEEK (oggi al Man United) - Nel settembre del 2020 i red devils hanno speso quasi 40 milioni di euro per averlo. Da quel momento non ha mai goduto di fiducia restando spesso in panchina. Anche lui era stato cresciuto nel settore giovanile, il de Toekomst.

LASSE SCHÖNE (oggi al NEC Nijmegen) - L'altro titolarissimo di un centrocampo completamente sciolto, quello con De Jong e van De Beek. L'Ajax lo comprò a zero rivendendolo poi al Genoa. Dunque il ritorno in Olanda, prima all'Heerenveen, oggi al NEC.

HAKIM ZIYECH (oggi al Chelsea) - La finestra di mercato è quella estiva del 2020, ma il colpo dei blues (da 40 milioni) risale al febbraio precedente. L'Ajax lo aveva pagato 11 milioni al Twente nel 2016.

DUSAN TADIC (ancora all'Ajax) - Numero 10, e capitano proprio dopo la partenza di De Ligt. È un leader dell'Ajax: quest'anno già 8 gol e 13 assist in stagione.

DAVID NERES (oggi allo Shakhtar Donetsk) - L'ultimo in ordine di tempo ad aver cambiato squadra. Acquistato dall'Ajax nel gennaio 2017, 17.5 i milioni versati al Sao Paulo, in questa stagione non è riuscito a giocare con regolarità da titolare: Berghuis e Antony - oltre a Tadic e al bomber di Champions Haller - sono stati i più gettonati davanti e lui ha scelto di cambiare aria, volando in Ucraina.

È rimasto anche l'allenatore di quella squadra: Eric ten Hag siede sulla stessa panchina dal dicembre del 2017. E quest'anno (6 vittorie su 6 nel girone di Champions) sembra voler riprovare quell'impresa solo sfiorata nel 2019.