Salisburgo-Milan, Pioli: "Squadra sa come si vince, domani opportunità da sfruttare"
milanAi microfoni di Sky l'allenatore del Milan presenta la sfida alla vigilia del Salisburgo (ore 21, Sky Sport 253): "L'anno scorso di questi tempi molti di noi erano al debutto in Champions e ci poteva stare una certa insicurezza. Ora la squadra sa come ottenere un successo. Domani abbiamo un'opportunità da sfruttare, ma i nostri avversari sono ostici". E su Cardinale aggiunge: "Grande carisma e passione, ha trasmesso energia e positività. Sappiamo di avere alle spalle un club solido".
Ad un anno di distanza e a poche ore dal successo nel derby, il Milan si riaffaccia in Champions League. Dopo la stagione scorsa di "ambientamento" nel girone di ferro, 12 mesi dopo i rossoneri si rituffano nella competizione più importante con ambizione e fiducia. Lo conferma Stefano Pioli ai microfoni di Sky, alla vigilia della sfida di martedì contro il Salisburgo (ore 21, diretta Sky Sport 253): "L’anno scorso di questo periodo molti di noi erano al debutto in Champions e ci poteva stare un po' di insicurezza. Adesso la squadra sa come ottenere un successo e sa come giocare a questi livelli: domani abbiamo un’opportunità da sfruttare".
Cosa le rimane della notte del derby?
"Rimane la consapevolezza di aver giocato per 70 minuti un ottimo calcio, ma dobbiamo archiviarla. Col Salisburgo sarà una partita diversa: sono pericolosi, veloci, intensi, con qualità. Servirà un Milan di alto livello".
Con Cardinale c’è la sensazione di una nuova era? Le hanno fatto piacere le sue parole?
"Cardinale ha grande carisma, grande passione. Il discorso che ha fatto è piaciuto a tutti. Ha trasmesso grande energia e positività. Sappiamo di avere alle spalle un club solido e importante, che ci mette nelle migliori condizioni possibili per fare il nostro lavoro".
E’ possibile si riparta dalla formazione del derby?
"Vedremo, martedì mattina avremo l’ultima rifinitura. Oggi la squadra mi è sembrata in buone condizioni. Indipendentemente dalle scelte, l’importante è essere molto attenti, determinati e giocare un calcio con un livello tecnico importante".
Leao. Qual è stato il momento del suo salto di qualità?
"Non credo ci sia stato un solo momento che ha determinato la 'svolta' della sua crescita. E’ sempre stato un ragazzo molto disponibile, molto volenteroso, che ha pensato giorno dopo giorno di crescere e con il potenziale che ha non si deve accontentare e lo sta facendo. Poi, certo, può diventare ancora più continuo durante la prestazione, ma sono step che un giocatore giovane deve compiere".