Juventus-Maccabi Haifa, Allegri: "Passi in avanti, ma troppi rischi nel finale"
championsL'allenatore bianconero ha commentato il successo contro il Maccabi a Sky Sport: "Abbiamo fatto dei passi in avanti, ma non si può uscire così dalla partita. I ragazzi sono intelligenti e hanno capito, alla fine erano molto arrabbiati, c'era un silenzio nello spogliatoio che la diceva tutta". Poi sui singoli ha aggiunto: "Di Maria è un rifinitore straordinario, Rabiot ha ancora margini di miglioramento"
Prima il Bologna, poi il Maccabi. Dopo aver ritrovato la vittoria in Serie A, la Juventus è riuscita a sbloccarsi anche in Europa. Un 3-1 non privo di sofferenze, ma a trascinare i bianconeri ci ha pensato anche Di Maria con tre assist, come sottolineato da Massimiliano Allegri nel post partita: "È stato meraviglioso nella rifinitura, è un giocatore straordinario - ha commentato l'allenatore ai microfoni di Sky Sport -. È la prima partita che faceva da tanto tempo e ha retto piuttosto bene". A livello generale, invece, va segnalata un po' di difficoltà negli ultimi minuti: "Non puoi uscire dalla partita nel finale, devi continuare a giocare veloce per segnare. Se cominci a giochicchiare poi diventa un problema, perché prendi gol e dopo ti viene la paura. Siamo stati fortunati. Cosa abbiamo sbagliato? Siamo andati un po’ troppo dietro a Di Maria: lasciamogli fare le cose che sa fare, ognuno deve fare il suo. Invece siamo andati troppo dietro alla ricerca di essere bellini e abbiamo avuto paura. I ragazzi, però, sono intelligenti perché alla fine erano molto arrabbiati. C'era un silenzio nello spogliatoio che la diceva tutta. Bisogna ancora fare dei passi in avanti, stasera credo che Vlahovic abbia fatto la miglior partita a livello tecnico. Deve fare più gol perché su 4 occasioni non può segnarne solo una. Bisogna migliorare sulla velocità di passaggio, sullo smarcamento e la differenza la farà soprattutto la tenuta mentale".
"Rabiot ha ancora margini di miglioramento"
Il mister bianconero ha poi elogiato la prestazione di Rabiot, autore di una doppietta: "È un giocatore che è cresciuto molto - ha spiegato Allegri -, direi anche nell’età giusta (27 anni). È maturato fisicamente, tecnicamente. Credo che abbia ancora margini di miglioramento: deve imparare a giocare sul lungo, velocizzare un po’ il gioco in verticale". E a proposito delle possibilità di qualificazione, infine, ha concluso: "A livello numerico bisogna cercare di vincere in Israele, poi vedere che si fa a Lisbona ed eventualmente diventerà l’ultima decisiva contro il Psg".