PSG-Bayern Monaco, Nagelsmann: "Partita ad armi pari. Mbappé? Non cambia nulla"
bayern monacoL'allenatore dei bavaresi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions con il PSG: "Sarà un confronto ad armi pari". Poi continua: "Dovremo essere bravi a limitare Messi, Mbappè e Neymar"
L'allenatore del Bayern Monaco Julian Nagelsmann ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League con il PSG, valida per l'andata degli ottavi di finale. "Non dobbiamo guardare l'ultima partita di campionato del PSG" -esordisce l'allenatore dei bavaresi - "La Champions League è un'altra competizione che ha grande fascino e importanza per loro. Non ci tireremo indietro e contrattaccheremo, sono sicuro che giocheremo una partita di alto livello. E' un duello ad armi pari, la quota è 50-50. Domani sarà spianata la strada per il ritorno". Nell'ultima gara, il PSG ha dovuto fare a meno di tanti calciatori, Messi su tutti, a causa di un virus influenzale, ma Nagelsmann è sicuro che se ci saranno è perché pienamente recuperati: "Messi ha molta esperienza, qualche giorno di pausa non è un problema per lui. Presumo che Mbappé entrerà. Dovremo essere bravi a evitare che tanti palloni a Messi, Neymar o Mbappé. Hanno anche dei terzini molto veloci e molti giocatori di talento".
Nagelsmann: "Vincere la Champions importante sia per me che per il club"
Nel corso della conferenza, Nagelsmann si è anche concentrato sull'assetto tattico della propria squadra, a partire dalla difesa che scenderà in campo domani: "Ho già deciso se giocheremo a tre o a quattro, l'importante è la divisione degli spazi". Poi un passaggio anche sul neoarrivato Yann Sommer: "Sta facendo molto bene in termini di prestazione. Per lui non è facile perché deve sostituire uno come Neuer, ma è un ragazzo molto intelligente. Dimostra sempre calma e ha una buona personalità". Come ogni anno, il Bayern parte tra le favorite per vincere la Champions: "Vogliamo tutti vincere la Champions League. La vittoria della Bundesliga è molto importante, ma non ha quel significato a livello mediatico. Di conseguenza, la Champions League è molto importante per il club e per me".