Lazio-Bayern Monaco, l'avversaria agli ottavi di Champions League
Saranno ancora i bavaresi gli avversari della Lazio agli ottavi di finale, come l'ultima volta nel 2020/21. I tedeschi sono un incubo ultimamente per le italiane, ma Immobile spera di vincere la sfida a distanza con Kane come fu a Wembley. Dal doppio ex più noto a quello mancato, ecco precedenti e curiosità dell'incrocio
- Andata: mercoledì 14 febbraio ore 21, stadio Olimpico
- Ritorno: martedì 5 marzo ore 21, stadio Allianz Arena
- Sarà il terzo confronto assoluto tra Lazio e Bayern Monaco: i primi due sempre negli ottavi di finale, nell'ultima apparizione dei biancocelesti alla fase a eliminazione diretta nella stagione 2020/21. Entrambe le volte vinsero i bavaresi, con un 4-1 all'Olimpico all'andata e un 2-1 all'Allianz Arena nei 90 minuti di ritorno.
- In tutte le otto sfide tra la Lazio e una squadra tedesca in Champions League, entrambe le formazioni hanno sempre trovato il gol.
- Enrico Lotito: "In questo turno servirà la testa giusta e l’impegno giusto, perché affrontiamo una delle squadre più difficili di questo sorteggio, però noi vorremo dire la nostra e cercare di metterli in difficoltà. Se siamo arrivati agli ottavi è per il merito. Sappiamo che l’impresa sarà difficile, noi proveremo con i nostri mezzi a lottare fino alla fine. Le difficoltà in campionato? Non vogliamo assolutamente perdere il treno Champions e cercheremo di uscirne il più presto possibile".
- Parola del capo marketing del Bayern Monaco, Andreas Jung, che ha commentato così il sorteggio: "Penso che non si debba per nessun motivo sottovalutare la Lazio. L’avevamo afffrontata nel 2021, eravamo però ancora nel periodo della pandemia e lo stadio era vuoto, sappiamo quante emozioni sanno trasferire i tifosi italiani e credo che con lo stadio pieno sarà una partita completamente diversa".
- Ha dominato il gruppo A, senza mai perdere. 16 punti totali ottenuti contro Manchester United, Galatasaray e Copenaghen, quest'ultima l'unica in grado di raccogliere punti contro i bavaresi (0-0 all'Allianz), ma in Champions non sembra la macchina da gol mostrata nelle passate stagioni e, soprattutto, non è solidissima in difesa (12 reti fatte e 6 subite)
- Grazie alle cinque vittorie e al pareggio, il Bayern ha prolungato la striscia d'imbattibilità nella fase a gironi a 40 partite. L'ultima sconfitta il 27 settembre 2017, 3-0 in casa del Psg
- Biancocelesti chiamati a ribaltare le previsioni e anche una certa tradizione negativa che vede la squadra bavarese quasi imbattibile contro le italiane, almeno nelle sfide recenti. Nelle ultime dodici partite, infatti, sono imbattuti con 10 vittorie e 2 pareggi, ma non solo: negli ultimi 11 incroci hanno sempre segnato almeno due gol
- Il Bayern si è qualificato le ultime due volte che ha affrontato club italiani agli ottavi di Champions: nel 2015/16 contro la Juve e nel 2020/21 proprio contro la Lazio
- Addormentare il ritmo avversario col possesso palla e fare una partita memorabile all'andata per andarsela a giocare magari con due risultati su tre in Germania. Queste le armi della Lazio per tentare l'impresa, la stessa che riuscì agli spagnoli del Villarreal nei quarti di due anni fa. I bavaresi, in virtù probabilmente di un'evidente superiorità tecnica, sottovalutarono gli avversari e finirono per essere eliminati: l'obiettivo prefissato anche dai biancocelesti
- Un nome su tutti a legare il passato delle due squadre: quello di Miroslav Klose, centravanti dei bavaresi tra il 2007 e il 2011 (53 gol) e poi con la maglia della Lazio per le successive cinque stagioni (61 gol) prima di chiudere la carriera. Al Bayern Monaco ci è tornato come ambasciatore e come allenatore (dell'Under 17 e poi da vice di Flick in prima squadra)
- Da un doppio ex a un altro che poteva diventarlo ma, causa vicissitudini esterne, non si concretizzò mai. Il difensore brasiliano giocò col Bayern Monaco dal 2008 al 2012, poi era tutto fatto per il suo passaggio alla Lazio ma una condanna penale per incendio doloso della sua casa fece saltare tutto...
- Lazio-Bayern Monaco sarà anche l'incrocio tra i due bomber di riferimento delle squadre: Ciro Immobile da una parte e Harry Kane dall'altra, in un replay di quello che fu il confronto nella finalissima di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra. I gol in quella occasione arrivarono dai difensori ma a far festa alla fine fu solo l'italiano
- È la divertente grafica pubblicata sui social dal club bavarese, gara che nell'immaginario dei tedeschi vede Harry Kane in vantaggio e Immobile a inseguire. Ma a portata di sorpasso...
- Sorpasso che resta complicato nella classifica marcatori generale di questa stagione. Attualmente, infatti, il centravanti inglese è il miglior bomber del continente tra tutte le competizioni, con ben 25 gol segnati al suo primo anno al Bayern.
- Chi guarderà questa partita con nostalgia sarà probabilmente il Chelsea. Tra i due allenatori, infatti, non ci sono precedenti ma entrambi rappresentano il passato glorioso recente del club inglese: Sarri conquistò l'ultima Europa League, Tuchel vinse la Champions League
- Kane, Kim, Peretz, Laimer e Guerreiro in, Lucas Hernandez, Gravenberch, Mané, Pavard, Sommer (tra gli altri out). Questa la mini rivoluzione estiva compiuta dai tedeschi in estate, ma potrebbe non essere finita qui. L'intenzione della dirigenza, infatti, è quella di arricchire la rosa a gennaio: probabile l'assalto a un vecchio pallino, Palhinha del Fulham, motivo per cui la Lazio potrebbe ritrovarsi di fronte agli ottavi una squadra diversa rispetto a quella attuale
- 11 sono i campionati consecutivi vinti dal Bayern Monaco. Negli ultimi anni il Bayern è arrivato all'impegno degli ottavi spesso con il Meisterschale quasi in cassaforte, mentre questa volta potrebbe essere diverso: la figura del dominatore in Bundesliga l'ha assunta il Bayer Leverkusen, avanti al momento di 4 lunghezze sui bavaresi. E questa disabitudine a rincorrere potrebbe ridurre le energie fisiche e mentali in vista dell'Europa...
- Lazio che avrà poco o nulla da perdere nel doppio confronto, Bayern che in stagione è già incappato in figuracce a cui raramente si è assistito nelle annate precedenti. In primis l'eliminazione dalla Coppa di Germania, ko 2-1 contro il Saarbruecken (club di terza serie, non accadeva ai bavaresi da 23 anni), poi la recente batosta a Francoforte, con la vittoria dell'Eintracht per 5-1. Un motivo in più per i biancocelesti per crederci.