Manchester City-Inter, Inzaghi in conferenza: "Non è una rivincita. Lautaro? Mai un caso"
Esordio nella nuova Champions League per i nerazzurri di Inzaghi, che ha introdotto la sfida al Manchester City: "Il City è la squadra più forte d'Europa. Cercheremo di fare una partita gigantesca, lasciargli il possesso non va bene e l'abbiamo visto in finale. Ma non sarà una rivincita di Istanbul". Su Guardiola: "È un'ispirazione per me". E sul momento di Lautaro: "Non sarà mai un problema, ma sempre una soluzione per me. E troverà i gol che ha sempre fatto"
È già iniziata la nuova Champions League, edizione che sta per accogliere anche l'Inter. Tutto è pronto per l'esordio nella competizione dei nerazzurri, attesi mercoledì alle 21 dal Manchester City all'Etihad. Subito un match impegnativo per la squadra di Simone Inzaghi, che ha introdotto la partita ai microfoni di Sky.
Domani esordio contro il City…
"Abbiamo un bell’esordio, sappiamo che il nuovo format è più difficile. Non si preparano tre partite ma otto con altrettanti avversari diversi. Sarà una partita diversa rispetto alla finale: lì si gioca con titubanza, mentre domani sarà importante e dovremo fare una partita gigantesca. Conosciamo il Manchester City e il suo allenatore. Sono un’ottima squadra, dovremo essere aggressivi e attenti".
Pensi che Lautaro possa vincere il Pallone d’Oro? E sarà titolare?
"Lautaro è il nostro capitano. Non dimentichiamo che è arrivato con un mese di ritardo rispetto ai compagni, ha lavorato 10 giorni per il Genoa. Poi si è fermato prima del Lecce, è andato in Nazionale e ha giocato 180 minuti. Tornerà a segnare e farà tanti gol".
Guardiola ha detto che potete vincere la Champions…
"Noi partiamo sempre per vincere, questa è la mentalità. Vogliamo fare più partite possibili. Sappiamo che avversarie abbiamo ma partiamo per fare un grande esordio".