Italiano dopo Bologna-Shakhtar Donetsk: "Rammaricati, ma è un esordio positivo"
bolognaL'allenatore dei rossoblù ha commentato lo 0-0 in Champions: "Volevamo condurre la partita e l'abbiamo fatto, ma dobbiamo crescere e migliorare negli ultimi metri - ha detto -. Contro squadre così non sempre possono capitarci certe occasioni, i ragazzi erano rammaricati ma è un esordio positivo"
Si riparte da un punto. Si chiude con un pareggio la gara che celebra il ritorno in Champions del Bologna dopo 60 anni, fermato 0-0 dallo Shakhtar che aveva sfiorato il vantaggio in avvio, rigore neutralizzato da Skorupski. Un risultato comunque positivo per i rossoblù di Italiano, alla sua prima nell'Europa dei grandi: "Abbiamo avuto occasioni, abbiamo secondo me in questo esordio in Champions disputato la partita che dovevamo disputare - ha spiegato l'allenatore ai microfoni di Sky Sport -. Sapevamo che potevamo prendere in mano questa partita e poterla condurre, l'abbiamo fatto. Dobbiamo crescere e migliorare negli ultimi metri perché abbiamo avuto anche oggi un bel po' di situazioni. Dovevamo forse sfruttare anche qualche palla da fermo dove la possibilità di muoverla e andare al tiro c'era. I ragazzi sono un po' rammaricati, perché questa è una partita che potevamo portare a casa ma la prestazione rimane, ce la teniamo e da qui ripartiamo. Abbiamo attaccato su entrambe le corsie, abbiamo alternato, cercando di andare da una parte all'altra. Sapevamo che loro si rintanavano nella propria metà campo e ci potevano concedere questo cambio gioco. Lo abbiamo fatto, siamo andati al cross con i terzini, al tiro con i centrocampisti. È lì che dobbiamo crescere e migliorare, essere più bravi quando arrivano le opportunità perché le stiamo creando. Questa squadra in casa ha uno spirito davvero diverso da quello fatto vedere lontano dal Dall'Ara, lo sapevo ma dobbiamo cercare di migliorare anche lontani dalle nostre mura. È stato un esordio positivo, bravi i ragazzi e continuiamo a lavorare".
"Non sempre capitano occasioni così"
E rammaricandosi per alcune occasioni ha aggiunto: "Fabbian avrebbe dovuto tirare prima, non dare possibilità al portiere di avvicinarsi. Abbiamo creato anche una situazione identica a quella di Napoli, è ricapitata nella stessa maniera a Castro e purtroppo non è riuscito ad alzarla neanche oggi. Anche lì dobbiamo cercare di esere bravi a valutare bene tutto ciò che ci passa per i piedi, perché contro squadre forti non sempre si riesce a creare occasioni così nitide. Ma ci va messa anche l'emozione iniziale, poi è stato bravo Skorupski a tenerci in piedi. Complimenti ai ragazzi perché hanno fatto un'ottima prestazione. Loro palleggiano tantissimo sotto porta e quindi rubare palla a ridosso della loro area poteva crearci situazioni vantaggiose. Ne è capitata una su Ndoye ma non è riuscito a piazzarla. Sotto questo aspetto i ragazzi devono lavorare con più fiducia, in determinate partite e con coraggio questo si può riproporre".