Shakhtar-Atalanta, Gasperini: "I nuovi si stanno inserendo. Zaniolo? Serve pazienza"
L'allenatore a Sky Sport alla vigilia: "Dopo la sosta e la chiusura del mercato eravamo partiti bene, poi siamo caduti col Como. A Bologna abbiamo fatto una buona partita, anche se il risultato lo abbiamo acciuffato solo nel finale. Shakhtar? La loro tradizione pesa, così come la loro capacità di scegliere sempre giocatori di qualità". Partita live mercoledì alle 18.45 su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW
Seconda partita europea per l'Atalanta di Gasperini, reduce dal pari 0-0 contro l'Arsenal e in Champions e da un altro pareggio, riacciuffato nel finale, contro il Bologna in campionato. Gasp e i suoi sono attesi in campo neutro in Germania a Gelsenkirchen per affrontare gli ucraini dello Shakhtar. Partita live mercoledì alle 18.45 su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW.
Piantate un'altra bandierina in giro per l'Europa, lo Shakhtar evoca dei bei ricordi in Champions …
"La qualificazione del 2019 fu incredibile, è vero, riuscimmo a passare il girone facendo punti solo nel ritorno, finendo poi ai quarti. Un grande risultato".
Come arriva alla partita l'Atalanta?
"Dopo la sosta e la chiusura del mercato eravamo partiti bene, poi siamo caduti col Como. A Bologna abbiamo fatto una buona partita, anche se il risultato lo abbiamo acciuffato solo nel finale. Abbiamo tanti volti nuovi, li stiamo inserendo progressivamente e stanno dando buone risposte".
C'è un solo risultato possibile?
"E' un girone di otto partite, e sono tutte difficili. Trovi squadre abituate a vincere e giocare le coppe, con ottimi risultati, sono forti. Lo Shakhtar pesca sempre dai brasiliani e sono difficili da affrontare".
State subendo spesso gol dopo l'intervallo…
"Evidentemente dobbiamo stare più attenti, come sempre nei novanta minuti. Cercheremo di far meglio".
Come si affronta lo Shakhtar?
"Non è come l'Arsenal, ma è comunque una squadra di grande valore, anche se è cambiata nel tempo e il loro campionato non è paragonabile a quelli top. La loro tradizione pesa, così come la loro capacità di scegliere sempre giocatori di qualità. Sono più giovani rispetto al passato, ma sotto l'aspetto tecnico e atletico sono preparati".
A che punto è Zaniolo?
"E' stato fermo tanto, ora sta ritrovando una discreta condizione. È arrivato senza allenamenti e faticava a camminare e correre. Ci vuole un po' di pazienza, deve continuare a lavorare bene e sfruttare le occasioni che gli stanno capitando. Ci sono anche altri italiani oltre a lui interessanti, ne abbiamo tanti, speriamo possano dare tanto anche all'azzurro. Ci dispiace per l'infortunio di Brescianini. Sicuramente quando ci sono dieci o undici giocatori nuovi alcuni rispondo prima, altri invece hanno bisogno di più tempo. L'importante è che l'Atalanta continui a rigenerarsi e ottenere buoni risultati".
Gasperini in conferenza: "De Ketelaere locomotiva della squadra"
"Il tridente con l'Arsenal è stato un bel segnale di disponibilità, anche a difendere, da parte di tutti, ma non dirò mai come giocheremo - ha continuato Gasperini in conferenza stampa -. Bisogna avere potenzialità in panchina per poter cambiare le partite, come faceva Muriel. De Ketelaere per com'è partito quest'anno ha avuto una bella evoluzione, è una colonna. L'anno scorso aveva pure segnato all'esordio - ha detto l'allenatore dell'Atalanta -. La presenza, la maturità e l'evoluzione di adesso, tra l'Arsenal e il Bologna, sono quelle di un giocatore giovane in crescita. Non mi interessa il 7 o il 5 in pagella, voglio vedere la maturazione fisica, tecnica, atletica, mentale e di personalità: Charles è una locomotiva della squadra. Lui ha 23 anni e si sente addosso l'Atalanta". Ancora, sulla partita: "La Champions ci dà motivazioni forti, mentre in campionato abbiamo preso qualche buca. Bisogna giocare bene e con grande attenzione, il risultato è una conseguenza. E' una partita tutt'altro che semplice contro una società e una squadra giovane, che è nella seconda fascia di Champions e a Bologna ha giocato ottimamente". L'allenatore dei bergamaschi fa anche qualche nome di giocatori avversari da tenere d'occhio: "Sudakov, Eguinaldo ed Everton, in genere gli attaccanti, sono i più rapidi e i più pericolosi, ma lo Shakhtar è compatto e di buon livello tecnico nel possesso del gioco".