Inzaghi dopo Sparta Praga-Inter: "Questo cammino non era scontato, manca l'ultimo passo"

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L'allenatore nerazzurro ha parlato dopo la vittoria a Praga: "Ci manca ancora l'ultimo passo ma è un risultato fatto di grandissime prestazioni - ha commentato -. Questo cammino non era scontato. Asllani? Contento di lui, non ha mai mollato"

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È bastato un lampo del Toro per illuminare la notte a Praga. Ci ha pensato Lautaro Martinez che, con uno splendido gol al volo, ha regalato i tre punti all'Inter nella trasferta sul campo dello Sparta Praga. Successo che ipoteca il passaggio diretto agli ottavi per i nerazzurri, obiettivo ormai a un passo. 1-0 esterno commentato così da Simone Inzaghi nel post-partita: "Un risultato fatto di grandissime prestazioni, ci manca ancora un punto ma il destino sarà nelle nostre mani - ha detto -. Questo cammino non era scontato, lo abbiamo voluto e ottenuto con queste 7 partite fatte nel modo giusto. Ci manca l'ultimo passo ma sono soddisfatto della prestazione, per come siamo sempre stati concentrati perché è stata molto impegnativa. Ho fatto i complimenti ai ragazzi e sono contento anche per i nostri tifosi, anche per loro viaggiare ogni due giorni e mezzo come per noi non è semplicissimo, però erano tanti anche stasera".

"Dovevamo raddoppiare nella ripresa. Asllani..."

"L'avevamo praticamente chiusa - ha aggiunto l'allenatore nerazzurro -, ho rivisto il gol di Dumfries e il fuorigioco di Dimarco è di un tacchetto. Abbiamo creato. Nel primo tempo, dopo il gol iniziale, pensavo la partita potesse mettersi molto bene, invece loro sono rimasti molto chiusi. Nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo e lì dovevamo fare il secondo gol, perché abbiamo creato tante situazioni. Loro sono una squadra fisica che non giocava dal 15 dicembre, ritrovarli dopo 40 giorni... sapevamo a cosa andavamo incontro, però siamo stati bravi sulle situazioni inattive a restare molto concentrati e a rischiare poco. Dove abbiamo rischiato è stato bravo Sommer". Infine una battuta sul momento di Asllani: "Secondo me sta facendo ottime cose, chiaramente nel suo ruolo ha davanti Calhanoglu che conosciamo tutti - ha concluso -. Ma sta lavorando bene e si fa trovare pronto, ci può stare sbagliare qualche partita ma non ha mai mollato. Con l'Empoli ha fatto una grande gara, questa sera senza l'ammonizione l'avrei tenuto in campo 90 minuti. Sta molto bene fisicamente, è lucido nelle scelte, lo vedo sempre molto concentrato. Deve continuare così perché sa che ha la fiducia mia e della società".

 

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