Champions League 2025/26, tutti i premi per le squadre partecipanti
I RICAVIIntroduzione
Sta per iniziare la nuova edizione della Champions League, torneo che prende il via coi turni preliminari da inizio luglio. Confermato il format inaugurato nel 2024/25 con 36 squadre e anche il montepremi: la Uefa metterà in palio quasi 2,5 miliardi di euro (2,437 per l'esattezza) da suddividere tra le partecipanti dalla fase a gironi. Ma in base a quali criteri? Di seguito la suddivisione riportata da Calcio e Finanza
Quello che devi sapere
Quattro italiane nella Champions 2025/26
- Se l'Inghilterra avrà 6 squadre (5 grazie al ranking Uefa per Nazioni più il Tottenham campione in Europa League) e la Spagna 5, l'Italia partirà dalla fase a gironi con quattro squadre: ecco Napoli, Inter, Atalanta e Juventus.
- Confermato il nuovo format introdotto nell'edizione 2024/25: spazio al girone unico nel quale partecipano 36 squadre, quattro in più rispetto alle edizioni precedenti. Le prime 8 saranno qualificate agli ottavi, mentre dalla 9^ alla 24^ giocheranno i playoff

In palio quasi 2,5 miliardi di euro
- L'edizione 2025/26 porterà a i club a incassare quasi 2,5 miliardi di euro (2,437 miliardi per la precisione). È questa la cifra complessiva che la Uefa ha messo in palio e distribuirà in termini di montepremi alle 36 squadre che parteciperanno all'edizione 2024/25
La suddivisione delle entrate
Le entrate nette per i club partecipanti saranno così ripartite:
- Il 27,5% (670 milioni di euro) sarà destinato alle quote di partenza;
- Il 37,5% (914 milioni di euro) sarà destinato ai bonus per i risultati e i passaggi dei turni;
- Il 35% (853 milioni di euro) sarà destinato al nuovo pilastro “value”, che racchiude market pool e ranking storico

La quota di partenza: 670 milioni
- Ciascuno dei 36 club qualificati per la fase a gironi riceverà 18,62 milioni di euro (premio in crescita rispetto all'ultima edizione precedente al nuovo format che era di 15,64 milioni). La quota è suddivisa in un acconto di 17,87 milioni di euro e un saldo di 750mila euro, cifra che sarà la stessa per tutte le partecipanti
I bonus per i risultati: 914 milioni
Per tutte le otto partite della 'fase campionato' verranno assegnati dei bonus in base ai risultati: 2,1 milioni per ogni vittoria e 700mila euro per ogni pareggio. Gli importi non distribuiti (700mila euro per pareggio) verranno raggruppati e ridistribuiti tra i club che partecipano alla prima fase in misura proporzionale alla classifica finale della fase a girone unico.
È previsto un bonus legato alla classifica della fase a gironi: ogni club riceverà una somma basata sul suo posizionamento in classifica. L'importo totale per questo bonus sarà diviso in 666 quote uguali e il valore iniziale di ogni quota sarà di 275mila euro. La squadra che arriverà all'ultimo posto riceverà solo una quota (275mila euro, appunto); una quota verrà aggiunta a ogni posizione, quindi la prima riceverà 36 quote.
Eventuali risparmi derivanti dai pareggi nella fase a gironi aumenteranno proporzionalmente il valore iniziale dei premi per ogni posizione. Oltre ai bonus per la classifica, le prime 8 classificate riceveranno altri 2 milioni mentre dalla 9^ alla 16^ riceveranno 1 milione in più.

I premi per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta
Le squadre che si qualificano alla fase a eliminazione diretta riceveranno i seguenti premi:
- qualificazioni agli spareggi: 1 milione di euro a squadra;
- qualificazione agli ottavi di finale: 11 milioni di euro a squadra;
- qualificazione ai quarti di finale: 12,5 milioni di euro a squadra;
- qualificazione alle semifinali: 15 milioni di euro a squadra;
- qualificazione alla finale: 18,5 milioni di euro a squadra;
- vittoria in finale: 6,5 milioni di euro
I due club che si qualificheranno alla Supercoppa Uefa riceveranno 4 milioni di euro ciascuno, con la vincente che riceverà 1 milione di euro supplementare.
Il pilastro "value": 853 milioni
- Abbiamo imparato a conoscerlo dall'edizione 2024/25: si tratta di una combinazione dei precedenti pilastri market pool (valore di mercato del paese) e coefficiente (individuale del club). Il pilastro "value" comprende due parti: quella europea e quella non europea.
- Gli importi assegnati alle due parti saranno proporzionali all'esito effettivo delle vendite dei diritti televisivi per quella competizione nei mercati Uefa (parte europea) e in tutti gli altri mercati (parte non europea). Il rapporto tra la parte europea (73%) e quella non europea (27%) sarà basato sui contratti conclusi con i mercati televisivi entro il 1° luglio

La parte europea
Le Nazioni dei club partecipanti sono classificati in base al contributo dei loro broadcaster nazionali al ricavato totale dei media per l'intero ciclo di quella competizione. Se il Paese classificato al primo posto ha quattro squadre nella Champions League 2025/26, queste quattro squadre saranno dal primo al quarto posto nella classifica del valore di mercato del club. E come si definisce la posizione di ogni singolo club? Sarà basata sulle loro partecipazioni alla fase a gironi delle competizioni per club Uefa nei 5 anni precedenti: 3 punti per una stagione in Champions, 2 per una in Europa League, 1 per una in Conference. E così via fino alla 36^ posizione. Dopodiché cosa accade?
- Viene stilata una classifica separata dei club partecipanti sulla base della classifica quinquennale dei coefficienti Uefa applicabile a inizio stagione.
- La classifica complessiva della "parte europea" è determinata dalla media dei punti totalizzati da ogni club nelle due classifiche (quella del valore di mercato e quella del coefficiente del club). Meno punti ci sono, più è alta la posizione: il club classificato al 4° posto della classifica del valore di mercato e al 6° in quella del coefficiente, avrebbe una media di 5 punti nella classifica cumulativa e verrebbe classificato di conseguenza.
- L'importo totale per la parte europea del pilastro "value" è diviso in 666 quote e, come detto in precedenza, ad ogni posizione verrà aggiunta una quota con la prima classificata che ne riceverà 36
Criteri per eventuali club o nazioni a pari punti nella parte europea
E se nelle varie classifiche della parte europea dovessero esserci situazioni di pari punti cosa accadrebbe? Verrebbero applicati i seguenti criteri:
- Se il valore di mercato di due Paesi è uguale, l’associazione nazionale davanti nell’access list viene classificata più in alto;
- Se i club hanno lo stesso numero di punti all’interno del loro Paese per la partecipazione alle cinque stagioni precedenti, il calcolo viene esteso stagione per stagione attraverso le stagioni precedenti (fino a un massimo di altre cinque stagioni) fino a quando non viene trovata una differenza. Se, applicando questo criterio, i club sono ancora uguali, il club con la classifica migliore nel campionato nazionale nella stagione 2024/25 viene classificato più in alto;
- Se due club sono a pari punti nel coefficiente, il club con il punteggio più alto nell’ultima stagione in cui i due club non hanno avuto lo stesso coefficiente sarà classificato più in alto. Se i club sono ancora pari (ad esempio, due club nella stessa associazione che non hanno mai giocato una competizione Uefa), il club con la classifica migliore nel campionato nazionale nella stagione 2024/25 viene classificato più in alto;
- Se due club si trovano a pari nei punti totali della classifica, il club che è più in alto nella classifica del coefficiente verrà meglio classificato

La parte non europea
- Per quanto riguarda la parte non europea del nuovo pilastro "value", sarà distribuita in ogni competizione in base al ranking storico/decennale dei 36 club partecipanti.
- La divisione dell'importo totale sarà la stessa della parte europea: sarà suddiviso in 666 quote e l'ultima classificata ne riceverà una sola, la penultima due, la terzultima tre, e così via fino alla prima che ne riceverà 36.
- Se due club avranno lo stesso coefficiente, il club con il punteggio più alto nella stagione più recente nella quale non hanno avuto lo stesso coefficiente sarà classificato più in alto. In caso di ulteriore parità (per esempio due club che non hanno mai giocato una competizione Uefa) il club con la classifica nazionale migliore nella stagione 2024/25 sarà classificato più in alto.
