L'allenatore giallorosso sottolinea gli errori tattici della propria squadra ma soprattutto quelli arbitrali: "C'erano due rigori nettissimi, magari gli arbitri in Conference cominciano la carriera, o sono scarsi: l'arbitro è stato decisivo". Torna anche il discorso sui cambi non all'altezza: "Il Milan domenica come cambi a centrocampo ha usato Tonali e Bakayoko, io Darboe e Villar"
"Risultato che va stretto, non abbiamo fatto una grande partita, tecnicamente abbiamo sbagliato tanto. Nel primo tempo, in fase di costruzione, troppe palle perse". José Mourinho non può dirsi soddisfatto della prestazione con il Bodo, ma dopo una breve disamina tattica il portoghese punta il dito sull'arbitraggio: "I due rigori erano nettissimi, la gente può parlare di tattica e di tecnica, però il risultato dice 2-2, loro due tiri e due gol. Noi non so quanti tiri e due gol, però due rigori netti. È così, lui (si riferisce all’arbitro Anastasios Papapetrou, ndR) adesso va tranquillo a casa, va in Grecia, nessun problema con lui però magari in Conference League gli arbitri sono scarsi, gente che inizia la sua carriera a livello internazionale, non lo so. Nella prima partita abbiamo perso 6-1 e non ho detto nulla sugli arbitri perché non era una questione di arbitri. Oggi mi dispiace ma devo dire che quelli sono due rigori netti".
"Dovevo proteggere Kumbulla. I miei cambi sono Darboe e Villar, il Milan ha Tonali e Bakayoko"
Come era successo dopo il match di andata, Mourinho torna anche sulla questione legata alla rosa giallorosso: "L’equilibrio parte dai giocatori che abbiamo: oggi senza Vina ho avuto un problema da risolvere, ossia chi schierare da terzino sinistro per contenere un giocatore molto bravo che oggi ha toccato una sola palla: Ibanez l’ha messo in tasca. Ma su quell’unica palla hanno fatto un gol. Dovevo pensare a chi schierare al centro, ma dopo la partita dell’andata dovevo per forza proteggere Kumbulla, non era partita per lui. Ha giocato Cristante al centro della difesa, quindi a centrocampo ha giocato Darboe e dopo ha giocato Villar. Quando si parla di equilibrio qualche volta si parla di equilibrio a livello tattico, altre volte di equilibrio legato alle caratteristiche dei giocatori. Ricordo che quando il Milan era in difficoltà e voleva cambiare giocatori a centrocampo sono entrati Bakayoko e Tonali, l’equilibrio…"
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Mou torna sulle decisioni arbitrali
Intervistato da Sky Sport nell'immediato post-partita, José Mourinho difende i suoi giocatori e continua ad evidenziare l'aspetto arbitrale: "La squadra ha giocato rispettando la maglia fino alla fine ha rimontato due volte da una situazione difficile, abbiamo 7 punti e per finire secondi il destino è nelle nostre mani. Vinta solo una delle ultime sei partite? Zaniolo e Abraham non riescono a esprimere il loro talento? Vero, sono d’accordo, non sono in un momento in cui trovano il gol. Però in questa statistica bisogna contare quanti punti abbiamo perso per decisioni arbitrali, è una statistica facile pensando alle partite con Juventus e Milan".