Vitesse-Roma, Mourinho: "Siamo più pragmatici e meno naif. Reagito bene alle difficoltà"
romaL'allenatore giallorosso dopo la vittoria in Olanda: "Nel primo tempo siamo stati fortunati, nella ripresa abbiamo controllato. La squadra è più pragmatica, capisce meglio i momenti della partita". Mkhitaryan: "Non era facile, stiamo crescendo e migliorando"
"Nei momenti di difficoltà abbiamo reagito bene". È stata questa la chiave del successo della Roma contro il Vitesse secondo José Mourinho. Una vittoria sofferta per i giallorossi, compatti nelle difficoltà e cinici nell'area avversaria: "Nel primo tempo meritavano loro, abbiamo avuto fortuna in qualche situazione - spiega l'allenatore della Roma - Ero felice di arrivare alla fine anche sullo 0-0. Nel secondo abbiamo controllato meglio la partita, anche se in un campo del genere era difficile giocare e creare". Per i giallorossi è il terzo successo consecutivo dopo Atalanta e Spezia. Una continuità ritrovata con una chiara formula secondo lo Special One: "Cerchiamo di costruire dal primo giorno, ora abbiamo più stabilità, siamo compatti e abbiamo più soluzioni - aggiunge Mourinho - La squadra è più pragmatica, capisce meglio i momenti del gioco e quello che deve fare".
"Meglio tutti nel secondo tempo"
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Decisivo per lo 0-1 finale il gol Sergio Oliveira, tornato in campo dal 1' dopo quasi un mese e poi espulso nel secondo tempo: "Quando non c’è il regista dobbiamo provare diverse dinamiche - prosegue Mourinho - Oliveira e Veretout non hanno avuto la possibilità di avere il possesso palla. Nel secondo tempo è stato diverso: non perché Cristante ha giocato meglio di Veretout, ma perché tutti hanno giocato meglio. La squadra ha preso sicurezza, non ho mai avuto la sensazione che potessimo prendere gol".
Mkhitaryan: "Non era facile, ma dovevamo adattarci"
È soddisfatto per il risultato anche Henrikh Mkhitaryan che domenica, contro l'Udinese, non sarà a disposizione di Mourinho per squalifica: "Non era facile, ma dovevamo adattarci - spiega - Sapevamo che non sarebbe stato semplice, per fortuna abbiamo segnato nel finale del primo tempo e ci siamo difesi meglio nella ripresa. Stiamo crescendo e migliorando. Non possiamo giocare ogni partita nello stesso modo, dobbiamo cambiare qualcosa e lo stiamo facendo insieme all'allenatore". Più facile vincere la Conference League o arrivare al quarto posto in campionato? L'armeno ha le idee chiare: "Dobbiamo cercare di vincere ogni partita e fare il possibile - conclude - Noi vogliamo sognare ed essere pronti per ogni match. Vedremo alla fine".