Rapid Vienna-Fiorentina, Italiano: "Reagiamo dopo la finale dell'anno scorso. Nico resta"
FIORENTINALa Fiorentina riprova l’avventura in Conference dopo la finale persa la scorsa stagione contro il West Ham. I viola saranno impegnati nell'andata dei preliminari a Vienna questo giovedì alle 19 in diretta su Sky Sport contro il Rapid. Italiano intanto toglie dal mercato Nico Gonzalez, cercato dalla Premier: "Rimane sicuramente"
Il sogno Conference League nella passata stagione è sfumato a tempo quasi scaduto nella finale di Praga contro il West Ham, ma adesso la Fiorentina è pronta a riprovarci. Dopo l'ottimo avvio in campionato (4-1 sul campo del Genoa), i viola si rituffano nella competizione europea: giovedì 24 agosto alle 19, in diretta su Sky Sport, la squadra di Vincenzo Italiano affronterà in trasferta il Rapid Vienna nell'andata dei playoff di Conference. Alla vigilia del match contro gli austriaci, l'allenatore ha parlato a Sky Sport: "Ripartiamo e dobbiamo reagire dopo la delusione della finale dello scorso anno. Potevamo alzare il trofeo, ma non siamo stati bravi a concludere quel percorso straordinario. In ogni caso, l'orgoglio e i meriti per aver raggiunto due finali in una stagione sono enormi. Giocheremo un playoff, ci teniamo molto e daremo il massimo. Ripetere quello che abbiamo fatto l'anno scorso non sarà semplice, ma noi vogliamo far vedere quella crescita che abbiamo dimostrato di avere".
"Nico Gonzalez non si muove"
Italiano ha poi parlato dei nuovi arrivi e ha allontanato le voci di mercato che riguardano Nico Gonzalez: "I nuovi ci porteranno qualità in più - ha proseguito - e potranno farci togliere altre soddisfazioni. Nella prima giornata abbiamo già fatto vedere qualcosa di buono, siamo partiti con il piede giusto ma ora c'è un test complicato al quale teniamo tantissimo. Il Brentford vuole Nico Gonzalez? Io lo sto vedendo motivatissimo, ha anche preso il numero 10 e ha fatto gol alla prima giornata. Lo vedo carico, quelli attuali sono solo movimenti che disturbano e il mercato aperto in questo momento non aiuta. Ci siamo abituati, ma è una cosa che disturba. Penso comunque che per quanto riguarda Nico non ci sia nulla, è motivatissimo e sicuramente rimarrà con noi".
"Occhio al Rapid, ma vogliamo la fase a gironi. Beltran ricorda Baiano"
Sulla carta i viola appaiono favoriti, ma Italiano non si fida degli avversari: "Dobbiamo ripartire da zero e pensare che sarà tutta un'altra storia - ha proseguito l'allenatore della Fiorentina in conferenza stampa -, giocheremo una gara che si disputa su 180 minuti contro una squadra che fisicamente è più avanti di noi. Ce la giocheremo come abbiamo fatto lo scorso anno con il Twente, troveremo uno stadio gremito ma siamo abituati e non ci faremo intimorire. Abbiamo studiato il Rapid, hanno qualità e abbiamo visto quali sono i pregi e i difetti. Faremo il massimo perché vogliamo qualificarci ai gironi: entrare in Europa toglie energie, ma dà tanto altro". In avanti potrebbe vedersi uno dei volti nuovi, l'attaccante argentino Beltran: "È uno di quei calciatori che sono arrivati con grande entusiasmo, ha accettato il progetto con felicità e questo si vede. È ancora un po' timido, deve prendere confidenza con i compagni e con il nostro calcio, ma le sue caratteristiche sono quelle di un giocatore che negli ultimi venti metri sa far male. È una sorta di Ciccio Baiano. La Fiorentina ha fatto un grande investimento, aspettiamo che sia pronto e poi cercheremo di inserirlo: ha una grandissima voglia di spaccare tutto e sapremo gestirlo nel migliore dei modi".
"Sabiri out, Ikoné verso il recupero. Amrabat a parte"
Infine Italiano ha fatto il punto sugli indisponibili: "Sabiri ha un fastidio al ginocchio da due, tre giorni e oggi non era al 100%. Per questo lo abbiamo lasciato a casa. Ikoné ha avuto un problema all'adduttore, ma ne sta venendo fuori e credo che dal weekend lo recupereremo. Amrabat invece è rimasto a Firenze e lavorerà a parte".
Biraghi: "La delusione non è ancora passata"
Ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, andando a segno all'esordio in campionato con il Genoa. Adesso il capitano della Fiorentina Cristiano Biraghi vuole ripartire anche in Europa, per provare a dimenticare il ko in finale di Conference della scorsa stagione: "La delusione non è passata - ha ammesso il difensore a Sky Sport -, di solito ti dimentichi di una sconfitta quando vinci il trofeo. È una cosa che ci porteremo dietro, non la dimenticheremo facilmente. Ma bisogna voltare pagina, inizia una nuova avventura in questa competizione e vuol dire che avremo la possibilità di rifarci. C'è maggiore consapevolezza, diversi di noi hanno iniziato questo percorso due anni fa e la squadra credo sia migliorata, ma poi bisogna vedere tutto sul campo. Però c'è la consapevolezza che possiamo fare qualcosa di buono". Il Rapid Vienna non deve essere sottovalutato: "In Europa tutte le partite sono difficili - ha proseguito -, anche se si parte da favoriti poi si gioca in ambienti caldi e non è mai semplice. Il Rapid ha qualità, è una squadra che va affrontata nella giusta maniera: abbiamo grande rispetto di loro e proveremo a fare come a Genova. Se non sarà così, sappiamo che la partita durerà 95' e dobbiamo dare un senso al ritorno".