Fiorentina: rosa, rigoristi e statistiche. Guida alla Serie A 2023-2024
Reduce da una stagione lunghissima culminata in due finali, entrambe perse, la Fiorentina di Italiano riparte con una Conference in più a cui partecipare per l'estromissione della Juventus. La società è molto attiva sul mercato e l'allenatore, come lo scorso anno, dispone di una rosa lunga e con diverse opzioni in tutti i reparti. Calendario, rigorista e ipotetica formazione: tutto quello che c'è da sapere sui viola
- Altalenante in campionato, ma (quasi) perfetta nelle coppe. I viola hanno accusato difficoltà nei primi mesi stagionali, pagando il triplo impegno. Italiano ha sempre ruotato molto i giocatori a disposizione, riuscendo ad averli tutti rodati per il serrato finale. Sono arrivate le sconfitte in finale di Coppa Italia e di Conference League, ma il crescendo in campionato ha permesso di raggiungere l'8°posto (56 punti) e di approfittare della squalifica della Juve per qualificarsi a una nuova edizione della Conference
- Arthur (c, Juventus) - 2 milioni per il prestito
- Fabiano Parisi (d, Empoli) - 10 milioni
- Gino Infantino (c, Rosario Central) - 3,5 milioni
- Yerry Mina (d, svincolato)
- M'Bala Nzola (a, Spezia) - 13 milioni
- Abdelhamid Sabiri (c, Sampdoria) - 2,5 milioni (comprato a gennaio e poi lasciato in prestito alla Samp)
- Oliver Christensen (p, Hertha Berlino) - 6 milioni
- Lucas Beltran* (a, River Plate) - 25,5 milioni di euro
- Igor (d, Brighton) - 17 milioni
- Arthur Cabral (a, Benfica) - 20 milioni
- Aleksa Terzic (d, Salisburgo) - 5,5 milioni
- Riccardo Saponara (c, Verona) - Fine contratto
- Lorenzo Venuti (d, Lecce) - Fine Contratto
- Arthur Cabral (a, Benfica)
- Youssef Maleh (c, Lecce) - 5,5 milioni per il riscatto
- Szymon Zurkowski (c, Spezia) - 3,2 milioni per il riscatto
- Alessandro Bianco (c, Reggiana) - Prestito
- Salvatore Sirigu (p, svincolato)
- FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur, Mandragora; Ikoné, Bonaventura, Nico Gonzalez; Nzola. All. Italiano
- Ballotaggi: tante soluzioni per Italiano. Sabiri può essere utilizzato come trequartista e ala, mentre il suo pupillo Nzola dovrà vedersela con Jovic e l'altro arrivo Beltran. Parisi insidierà da subito Biraghi. A centrocampo Amrabat potrebbe partire, ma in caso di permanenza difficile non pensarlo titolare. Da valutare la situazione-Castrovilli dopo il mancato trasferimento al Bournemouth
- Inizia la terza stagione in viola: non è mai stato così a lungo su una panchina. Sembrava potesse essere l'erede di Spalletti al Napoli, ma è stato blindato a Firenze, dove il suo lavoro finora è stato ottimo. Una finale di Coppa Italia, una di Conference, due qualificazioni europee consecutive e una proposta di gioco ambiziosa. Ha già tagliato il traguardo delle 100 presenze da tecnico della Fiorentina. Ora punta a un trofeo o a migliorare il settimo posto del 2022
- L'arrivo di Parisi rappresenta una concorrenza da non sottovalutare, ma l'ex Inter parte avanti nelle gerarchie, forte anche di un rinnovo fino al 2025 firmato a luglio con possibilità di scatto al 2026. I suoi cross e i suoi calci piazzati saranno ancora delle armi pericolose. E non è da escludere che possa coesistere con Parisi diventando centrale. Italiano finora non lo ha mai provato nel ruolo, ma dopo l'addio di Igor in rosa manca un mancino al centro...
- Entrambi appetibili sul mercato. Il centrocampista marocchino è stato utilizzato pochissimo finora in pre-campionato, mentre l'argentino sembra essere ancora centrale nei piani di Italiano. Amrabat e Gonzalez hanno un valore di mercato di 30 milioni di euro (dato transfermarkt). Lo scorso anno, dopo i primi mesi tormentati dagli infortuni, il ritorno a pieno regime dell'esterno rappresentò la svolta per la stagione viola
- Se il mercato non cambierà le carte in tavola e il fisico lo assisterà, l'argentino sarà il rigorista viola. Con la sua freddezza lo scorso anno ha battuto anche famosi portieri para-rigori come Maignan e Consigli, mentre in sua assenza sono arrivati gli errori dei "sostituti" Jovic e Biraghi
- Si tratta del quinto impianto italiano per capienza. Situato nel quartiere di Campo di Marte, è stato inaugurato nel 1931 e negli anni è stato oggetto di diverse ristrutturazioni. Già Stadio "Giovanni Berta" e Stadio "Comunale", nel 1991 è stato intitolato ad Artemio Franchi, ex dirigente sportivo e presidente della FIGC. Può ospitare 43.325 spettatori e la parte più calda dei tifosi è la "Curva Fiesole"
- La Fiorentina ha già presentato ufficialmente le tre divise di questa stagione. L'home-kit è il tradizionale viola con inserti bianchi e un motivo sullo sfondo che omaggia il giglio, simbolo della città di Firenze
- Il motivo floreale arricchisce sulle maniche e nella parte bassa anche l'away kit bianco. I gigli disegnati sono 13, in omaggio al numero indossato dall'ex capitano Davide Astori
- 13 gigli anche sulla terza maglia blu, decorata da fiori viola e rossi lungo una striscia verticale sul lato sinistro
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- 19 agosto: Napoli