Maccabi Haifa-Fiorentina, Italiano: "Ho bisogno del supporto di tutti"
FIORENTINATornano le notti europee per la Fiorentina, pronta a sognare come un anno fa: "Mi auguro che, come nella stagione passata, tutti sappiano farsi trovare pronti e che i risultati siano all'altezza. Dobbiamo avere la massima concentrazione, i nostri avversari sono forti e hanno tante armi a loro disposizione"
Vincenzo Italiano vuole un'altra finale. Come un anno fa, la Fiorentina si appresta a ricominciare il suo percorso in Conference League, peraltro senza la stanchezza delle due partite di playoff. Si riparte da Budapest, sede scelta per l'andata degli ottavi di finale contro gli israeliani del Maccabi Haifa. L'allenatore viola ha parlato così ai microfoni di Sky Sport:
Come arriva la Fiorentina alla doppia sfida?
"Si riparte contro un avversario che arriva dall'Europa League e che ha messo in difficoltà squadre di valore. Si tratta di una partita da affrontare con la massima attenzione, ci serve quella concentrazione che lo scorso anno ci ha aiutato molto nel cammino europeo".
Questa partita può dire molto sulla sua squadra, su chi siete veramente?
"Bisognerà coinvolgere tutti e tenerli sulle spine, abbiamo tante partite, una più difficile dell'altra. Sarà un tour de force di due mesi e mezzo, mi auguro come l'anno scorso di riuscire a ritrovare risultati e tutti i giocatori nel momento giusto. Mi auguro succeda questo in termini di presenza per i ragazzi".
Ormai siete più esperti nella gestione delle forze dopo un anno
"Sappiamo che non dobbiamo sottovalutare nulla e nessuno. L'avversario ha fisicità, lavora sulle palle inattive e propone molte soluzioni. Dovremo lottare ed essere sul pezzo in ogni situazione".
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"Siamo in crescita, i recuperi ci aiuteranno"
Italiano ha parlato anche in conferenza stampa, commentando il momento generale dei suoi: "Togliendo la gara di Bologna, credo che nelle ultime partite ci siamo comportati bene. Forse potevamo fare qualcosa di più in trasferta, ma siamo reduci anche dalla grande prestazione contro la Lazio. Siamo in crescita, alcuni giocatori sono rientrati e ci permetteranno di cercare maggiore continuità". L'allenatore si è soffermato anche sui singoli, in particolar modo sugli argentini Nico Gonzalez e Beltran: "Lucas rispetto all’inizio è un calciatore diverso, anche per il fatto che ha legato di più con i compagni e conosce l’ambiente. Ha funzioni diverse durante la partita e può stazionare sia davanti che sulla trequarti e soprattutto ha ampi margini di miglioramento, in modo da crescere ancora. Nico lo vedo in crescita e applicato, in allenamento spinge forte e manca poco per rivedere il Nico di inizio stagione. Deve essere accompagnato anche dal rendimento della squadra. Lui ha qualità, è un valore aggiunto e ha grande spirito".