Fiorentina-Club Brugge, Italiano: "Pronti a battagliare. Solo chiacchiere sul mio futuro"

fiorentina

Vigilia di parole per l'allenatore dei viola, che ha introdotto la semifinale d'andata di Conference League: "Conosciamo l'importanza della sfida, vogliamo un risultato positivo e siamo pronti a battagliare. Sarebbe straordinario proseguire. Nzola? È tornato in gruppo e sarà a disposizione". E sui rumors legati al suo futuro: "Solo chiacchiere, la massima attenzione è sulla partita". Fiorentina-Bruges è in diretta giovedì  alle 21 su Sky Sport 254 e in streaming su NOW

FIORENTINA-BRUGES LIVE

Italiano: "I rumors sul mio futuro? Solo chiacchiere"

Così l'allenatore della Fiorentina ai microfoni di Sky Sport

Ecco l'intervista di Sky Sport a Nico Gonzalez

Segnare ti ha ridato il sorriso?

"L’ultimo infortunio mi aveva fatto male anche a livello mentale, ma oggi sono molto contento. Sono tornato al gol, la squadra ha vinto. Siamo usciti dalla Coppa Italia, ma dobbiamo proseguire come l’ultimo match"

L'esultanza a cosa era dovuta?

"Nessuna polemica, l’ho fatto perché l’avevo detto a una persona. Le critiche? Siamo 26 giocatori, io sono molto tranquillo. So che posso fare la differenza dentro il campo e cerco di dare il massimo di se stesso"

Senti ancora la responsabilità in partite come questa?

"Dò il massimo in ogni impegno, il calcio è questo. Domani è troppo importante, mi piacerebbe vincere qualcosa con questa maglia".

Hai scommesso qualcosa per portare la coppa a Firenze?

"Ho detto a un compagno di squadra che se vinciamo gli regalo qualcosa, ma non si può dire…"

Gonzalez: "Voglio vincere un trofeo con la Fiorentina"

L'intervista integrale all'argentino

Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Sky Sport

Il Bruges ha vinto 10 delle ultime 12, forse era meglio incontrarlo prima…

"Questa competizione da quest’anno ha alzato il livello di formazioni di un certo blasone e organizzate. In semifinale non potevamo che incontrare una squadra di valore. Stanno facendo bene, giocano un ottimo calcio e dovremo affrontarli con la massima attenzione. Dovremo ottenere un risultato positivo in casa, perché in trasferta sarà un ambiente caldo. Queste squadre sanno trasformarsi, dovremo ottimizzare tutto quanto riusciremo a proporre"

La vittoria contro il Sassuolo ha riportato entusiasmo e fiducia?

"L’autostima cerchiamo di ottenerlo prima di ogni partita in Europa. Arrivavamo dall’eliminazione in Coppa Italia, ma abbiamo reagito e segnato con giocatori importanti. Bene così, ci arriviamo con entusiasmo e speriamo ci dia la spinta giusta per mettere in difficoltà un’avversaria di valore"

Sta gestendo le forze da qui alla fine?

"Spesso siamo obbligati a gestire partite così ravvicinate. Tutti devono essere in grado di fare prestazione: sta pagando in campionato, ora la gestione diventa fondamentale. Avere tutti a disposizione è importante"

Si parla di Napoli, Milan, Bologna, Torino… La distraggono queste voci?

"Non può essere un argomento per me. Sono alla vigilia di una partita troppo importante a cui tutti teniamo. Esiste il Bruges, il resto sono solo chiacchiere: se stiamo ad ascoltare tutti… La massima attenzione è su domani"

Termina qui l'intervista a Vincenzo Italiano, che in precedenza aveva parlato anche in conferenza stampa insieme a Nico Gonzalez

Ha un appello da fare alla tifoseria?

Italiano: "Tutti hanno capito cosa può essere il Franchi quando spinge forte. È il dodicesimo uomo, me ne rendo conto anch'io insieme ai ragazzi. Domani la gente si farà sentire, mi auguro ci sia un clima spettacolare per avere il massimo dell'energia. Vogliamo raggiungere il nostro sogno"

È vero che ha incontrato la proprietà del Torino?

Italiano: "In questo momento si sentono voci di tutti i colori. Fa piacere, significa che non si sta lavorando male, ma penso sia giusto essere concentrati sul finale di stagione. Abbiamo cinque partite da affrontare al meglio, tutto il resto sono chiacchiere che non mi spostano di un millimetro"

È proponibile un centrocampo che prevede anche Beltran? E giocare la prima in casa cambia?

Italiano: "L'anno scorso abbiamo avuto lo stesso identico percorso e siamo stati in grado di vincere a Basilea, per me la partita più bella del nostro triennio. Ora siamo nella stessa situazione tra casa e trasferta: dovremo andare in Belgio giocando una partita con un senso, ma prima sfruttare il fattore campo e la spinta del Franchi. Il centrocampo? Abbiamo variato spesso, loro giocano col 4-3-3 e abbiamo provato qualche soluzione. Chiunque viene chiamato in causa sa cosa deve fare"

Il Bruges fa giocare gli altri: più semplice o complicato per voi?

Italiano: "Ogni partita ha le proprie difficoltà. Abbiamo visto il Bruges in determinati momenti: sa pressare alto, attendere e ripartire. Ha qualità e tre attaccanti pericolosi, il loro capitano è forte ed esperto. Hanno più modi di affrontare le partite: noi dovremo essere bravi a determinare. Domani siamo in casa e vogliamo un risultato positivo"

L'Europa League è un sogno o un obiettivo da raggiungere?

Italiano: "Sicuramente un obiettivo raggiungibile vincendo la Conference oppure attraverso il campionato. Siamo imbattuti nelle ultime tre partite e in grande rimonta: ci stiamo riuscendo anche se i prossimi impegni sono complicati. Abbiamo queste due opportunità, poi penseremo al campionato dove ci sono 15 punti a disposizione. Cercheremo di farne tanti"

C'è una partita che rigiocheresti per gli episodi negativi?

Gonzalez: "Questo è il calcio e mi piace, vivo di questo. Mi piace convivere con critiche e pressione, so che posso fare la differenza. La squadra ha bisogno di me, sono un giocatore importante e tutti mi fanno sentire tale. Non penso al passato, ma al presente"

Come è cambiato il suo approccio nelle gare europee rispetto all'anno scorso?

Italiano: "Alla fine l'importante è concentrarsi sull'avversario, preparare bene tutti gli aspetti e individuare ciò che può far rendere i ragazzi. A livello emotivo è chiaro che sono partite importanti: bisogna evitare ansia e stress, ma siccome qualcosa è rimasto dall'anno scorso l'importanza maggiore è legata alla preparazione. Rispetto all'anno scorso non è cambiato nulla"