Vitoria Guimaraes-Fiorentina, Palladino: "Ho sbagliato qualcosa, ma abbiamo rimediato"

Non è stata la miglior prestazione stagionale della Fiorentina, ma Palladino si tiene stretta la qualificazione diretta agli ottavi con tutti i suoi vantaggi: "L'importante è aver raggiunto l'obiettivo. Siamo contenti e soddisfatti, ringrazio la squadra per il percorso europeo fin qui. Mi è piaciuto sia l'atteggiamento dei titolari che delle riserve, stasera non era facile. Avere la possibilità di riposare a febbraio e di allenarci è fondamentale. Non rimprovero nulla alla squadra, l'avversario era buono e temibile, soprattutto in casa. Hanno giocato molto in transizione e ci hanno sporcato diverse giocate. I subentranti hanno dato energia nel momento del bisogno. Abbiamo creato occasioni e ne abbiamo subite diverse". 

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"Richardson deve alzare il livello, ma ho sbagliato anche io"

L'allenatore viola scende anche nel dettaglio: "Beltran è un generoso, farebbe addirittura il portiere. Sia difesa che in attacco si rivela utile, il gruppo mi dà molto. Credo molto anche in Richardson, ha caratteristiche che mi piacciono e diverse da quelle degli altri centrocampisti, ha fisico e struttura. Deve capire però di dover alzare il livello, non può giocare con leggerezza. Servono miglioramenti sulla postura del corpo e nelle letture, cercando di non perdere palloni pericolosi". Palladino però ha qualcosa da dire anche a sé stesso: "Nell'intervallo abbiamo corretto alcune posizioni, ma avevo sbagliato soprattutto io nella preparazione. Nel primo tempo troppo lunghi e poco intensi, loro palleggiavano bene". Sulla sua settimana difficile per la scomparsa della madre: "Ho avuto solidarietà in questi giorni, il calcio è davvero comunità".