Fiorentina-Dinamo Kiev, Vanoli: "Bisogna restare uniti. Con Gudmundsson ci siamo chiariti"
fiorentinaL'allenatore della Fiorentina ha presentato il match di Conference League contro la Dinamo Kiev (giovedì alle 18.45 LIVE su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW). "Bisogna essere concentrati e rimanere uniti, non andare uno contro l'altro e lottare per uscire da questa situazione. Con Gudmundsson nessun problema"
Vigilia di Conference League per la Fiorentina che giovedì alle 18.45 (LIVE su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW) ospiterà al "Franchi" la Dinamo Kiev. Paolo Vanoli è intervenuto su Sky Sport per presentare il match.
In un momento delicato cosa rappresenta la Conference?
"Bisogna vedere partita dopo partita ed è una gara importante. Dobbiamo essere concentrati su questo perché la prossima partita, importante sotto tutti gli aspetti. Dobbiamo rimanere uniti, non andare uno contro l'altro e lottare per uscire da questa situazione. Sembra una banaltà ma la verità è questa".
Lo spogliatoio lo sente suo? Si aspettava un impatto diverso?
"Ho detto dal primo giorno che sarà una strada lunga e ci sono degli alti e bassi. E' una stupidata dire che i giocatori stanno con l'allenatore, dobbiamo trovare noi la strada per uscire tutti insieme. Oggi non dobbiamo andare l'uno contro l'altro ma stare insieme e trovare quei valori che ci possono portare fuori da qua".
Ha la sensazione che si vada uno contro l'altro e che non si remi tutti dalla stessa parte?
"No non ho questa sensazione. E' normale che questi ragazzi sono giovani e che ascoltino tutto, è normale che viene tutto strumentalizzato in questa situazione".
A proposito di questo, alla fine con Ranieri si è salutato o no?
"Assolutamente. Anche queste cose vengono strumentalizzate ma fanno parte di quello che è il calcio. Anzi, a volte preferisco un giocatore arrabbiato sulla sostituizione che allegro, anche questa cosa è stata strumentalizzata".
Che scelte si fanno in questo momento? In base a cosa le farà?
"Come ho sempre fatto, mettendo in campo la miglior formazione. I giocatori che andranno in campo devono dimostrare che devono saper crescere, capire il momento e capire che questo risultato è importante per la prossima partita".
C'è stata questa situazione di Gudmundsson. Lei ha detto che non se l'è sentita di tirare il rigore e il giocatore ha voluto rispondere. Non so se vi siete parlati, che vi siete detti, se vi siete chiariti. Se ci può spiegare quello che è successo...
"Quanti episodi si vedono sul dischetto del rigore in tutto il mondo. Penso che ci sono delle gerarchie, poi la sensibilità del ragazzo in quel momento di non tirarlo è stata quello. Non c'è nessun problema, l'obiettivo era fare gol".
Non le ha dato fastidio che l'ha smentita dopo la partita?
"No, non sono assolutamente offeso. Ci siamo chiariti sinceramente, in quel momento ha spiegato perché non l'ha voluto calciare e devo dire la verità che lo apprezzo in quella situazione".
"La cosa importante è non mettersi uno contro l'altro"
Vanoli è intervenuto anche in conferenza stampa: "Cercheremo un risultato che ci serve per autostima e morale, siamo concentrati su questo. Personalmente parlo sempre con i ragazzi, la cosa importante è non mettersi uno contro l'altro ma unirsi. Dobbiamo interpretare questa partita provando a vincerla, poi penseremo a un'altra finale. Chi va in campo dovrà dimostrare e dare una mano alla squadra. È stato un mese di alti e bassi, dopo Genova sembrava che si fosse raggiunta una consapevolezza. Oggi trovare quei valori che ti possono portare fuori sono più importanti della tattica". Poi l'allenatore torna sull'episodio del rigore con il Sassuolo: "Nessuno ha detto bugie, c'erano gerarchie e Gudmundsson ha spiegato al tifoso perché non ha calciato. Lui ha detto la verità come l'ho detta io. Strumentalizzare questi discorsi non mi piace, oggi conta il bene della Fiorentina". In chiusura sugli infortunati: "Gosens si è fermato ancora per un piccolo fastidio, non so se ci sarà, speriamo di averlo per domenica. Fazzini ha un problema alla caviglia, non lo recuperiamo domani ma speriamo di averlo con il Verona. Anche Fagioli speriamo di averlo per domenica: lui ha scongiurato una microfrattura".
