L'allenatore biancoceleste dopo la vittoria di San Siro contro il Milan: "Finale strameritata, Strakosha non ha fatto neanche una parata. Questi ragazzi hanno un cuore immenso, non mi va di criticarli". Sulle condizioni di Milinkovic-Savic: "Distorsione a caviglia e ginocchio, ma non sembra un infortunio pesante"
“Ora vogliamo vincere la Coppa Italia”. Simone Inzaghi esulta: dopo un periodo difficile, la sua Lazio trova la sua rivincita in Coppa Italia. 1-0 esterno al Milan e finale (da giocare contro la vincente di Atalanta-Fiorentina, ndr) conquistata: “Un bellissimo traguardo, i ragazzi hanno meritato - ha commentato l’allenatore biancoceleste dopo il match di San Siro - Siamo venuti a vincere a Milano con Inter (in campionato, ndr) e Milan, abbiamo meritato ampiamente la qualificazione. Reina? Anche nella partita di Serie A era stato bravo, stasera si è superato. Dovevamo essere in vantaggio già nel primo tempo. Siamo stati bravissimi, sempre compatti. Strakosha non ha fatto un intervento in tutta la partita”. Un applauso alla squadra intera, rialzatasi dopo il pesante ko contro il Chievo Verona: “Questi ragazzi hanno un cuore immenso, non mi va di criticarli. Siamo venuti a San Siro con grande personalità, strameritando la finale. Ora vogliamo vincere la Coppa”.
"Milinkovic? Non sembra infortunio pesante"
Inzaghi ha poi proseguito: "Ora pensiamo al campionato e poi alla finale, che sarà a Roma nel nostro stadio. Giocare davanti ai nostri tifosi sarà bello. Milinkovic-Savic? Ha avuto una distorsione alla caviglia e al ginocchio (è uscito al 15', ndr) - ha aggiunto - ma non sembra dai primi accertamenti un problema che implichi uno stop così lungo. Ho la fortuna di avere un giocatore come Parolo, il primo a tirare sempre il gruppo", ha concluso.
Lulic: "Grande partita e finale meritata"
"Una grande partita e una vittoria meritata". Il capitano della Lazio, Senad Lulic, esulta per il successo contro il Milan che garantisce ai biancocelesti la finale di Coppa Italia: "Abbiamo qualità, sapevamo di poter fare gol. Questa è la vera Lazio, non quella vista domenica contro il Chievo quando abbiamo meritato i fischi. Quando siamo così possiamo giocarcela con tutti". Lulic non crede ad una Lazio esclusa dalla corsa alla Champions: "Ora lasciamo perdere questa finale e pensiamo al campionato. Gli applausi vanno a tutti i ragazzi, staff tecnico compreso. Quando si vince è giusto festeggiare tutti insieme".