In occasione del quarto di finale di Coppa Italia tra Milan e Torino, la squadra di Pioli scenderà in campo con il lutto al braccio per ricordare Kobe Bryant. Sono previsti anche alcuni eventi pre-partita in omaggio alla leggenda dei Lakers: un video emozionale e l’utilizzo di palloni da basket durante il riscaldamento. "San Siro osserverà un momento di raccoglimento a ridosso del fischio di inizio", annuncia il club rossonero su Twitter
Il Milan, in occasione della partita contro il Torino in programma martedì 28 gennaio (valida per i quarti di finale di Coppa Italia), indosserà il lutto al braccio per ricordare Kobe Bryant, icona del basket mondiale e tifoso rossonero, tragicamente scomparso domenica 26 gennaio insieme alla figlia Gigi in un incidente aereo a Los Angeles.
Il tweet del Milan: "Momento di raccoglimento per Kobe"
Non solo il lutto al braccio. Il Milan ha annunciato su Twitter che ci sarà un momento di raccoglimento prima del match contro il Torino per ricordare Kobe: "In accordo con la SerieA, indosseremo il lutto al braccio in memoria di Bryant, scomparso in un tragico incidente aereo insieme alla figlia Gianna Maria e altre 7 vittime. San Siro osserverà un momento di raccoglimento a ridosso del fischio di inizio". A San Siro è previsto anche un video emozionale, che sarà proiettato sui maxi schermi dello stadio in onore del campione dei Lakers. Inoltre è stato organizzato un riscaldamento speciale, che sarà effettuato utilizzando palloni da basket.
La passione di Bryant per il Milan
Leggenda del basket mondiale, Kobe era molto legato all'Italia e seguiva con grande interesse il nostro calcio, da grande tifoso del Milan. Nel 2013 aveva visitato il centro sportivo di Milanello, rilasciando un'intervista per Milan Channel di cui il club rossonero ha voluto condividere un estratto sui propri profili social. Quel giorno raccontò della sua fede rossonera: "È sempre stato un sogno per me venire qua, quando ero piccolo seguivo Gullit, Rijkaard, Van Basten, Maldini, è sempre stata la mia squadra dei sogni. Nel mio spogliatoio a Los Angeles ho una maglia del Milan e una sciarpa rossonera".
Pioli: "Kobe era un'icona, un esempio per tutti"
Stefano Pioli, grande appassionato di basket, ricorda con emozione la figura di Kobe Bryant: "E' una tragedia che mi ha profondamente colpito. Non è stato solo uno dei più grandi giocatori di sempre, ma un'icona, un esempio per tutti. Metteva un carisma e una mentalità fantastica in ogni cosa. Trasmetteva la felicità di fare sport, unendola alla ambizione e determinazione di dare il massimo. Era messaggero di una filosofia di vita eccezionale. L'ho ammirato tantissimo, è stato davvero uno shock".