Maurizio Sarri è tornato sulla cena con il presidente Agnelli: "Era un incontro programmato, niente di strano. Con lui parliamo della globalità, non di una singola partita. Pressione? Se non volevo essere sotto esame facevo domanda alle Poste...". Sulla gestione di Ronaldo: "Mi dirà lui quando sarà stanco". Infine una battuta su Messi....
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Cosa ha fatto la differenza tra voi e il Verona?
"La differenza era l'aggressività tra noi e loro, infatti dopo la sconfitta abbiamo parlato di problemi mentali e non fisici. La sensazione è che la partita fosse anche di facile controllo, abbiamo pagato una leggerezza"
Quando vedremo Ramsey costantemente in campo?
"Ramsey sta migliorando a livello di condizione fisica e di convinzione, ha fatto esperienza nel nostro calcio, ma non è facile per un giocatore britannico adattarsi alla Serie A"
Come sta andando il recupero di Chiellini?
"Chiellini ha fatto 50 minuti di partita in una rappresentativa giovanile, ha fatto bene, ha bisogno ancora di un paio di prove a questo livello, ma la strada sembra buona"
Potrebbe essere una cosa epocale vedere giocare Messi e Ronaldo nella Juventus?
"Messi è un tesserato del Barcellona, non mi sembra appropriato rispondere a questa domanda, anche perché se fossi il presidente o un dirigente del Barcellona direi: 'Ma che c...o vuole questo Sarri'"?. QUI IL VIDEO DELLA BATTUTA DI SARRI SU MESSI
Quando potrebbe riposare Cristiano Ronaldo, in vista anche della Champions?
"Ho parlato con Ronaldo, mi ha detto che si sente bene, mi dirà lui stesso quando si sentirà stanco, valutiamo partita per partita"
Che tipo di reazione si aspetta contro il Milan?
"La squadra si sta allenando bene, ma a volte facciamo una brutta partita anche dopo un buon allenamento. Non bisogna andare troppo sicuri in partita dopo un buon allenamento"
La Supercoppa Italiana persa, con la sconfitte contro la Lazio... Avete iniziato lì a perdere sicurezza?
"La prima sconfitta contro la Lazio arrivò al termine di una partita in cui abbiamo giocato bene per 60 minuti... La Supercoppa ci poteva togliere sicurezze, ma a gennaio abbiamo giocato bene, quindi non vedo connessioni"
Le ultime condizioni di Pjanic sono legate alla sua condizione non perfetta? Potrebbe considerare di schierarlo da mezz'ala?
"Pjanic può dare il meglio nel ruolo attuale, non da mezz'ala. Considero questo suo momento un normale calo stagionale, tornerà a essere determinante"
Con l'infortunio di Douglas Costa cambierà qualcosa?
"Noi abbiamo una rosa ampia, in questo momento meno ampia a causa degli infortuni. Siamo pronti a provare un paio di moduli, li alterneremo in base ai singoli a disposizione, potremmo anche tornare al trequartista"
Hai chiesto qualcosa di specifico ai giocatori?
"I giocatori stanno dando sempre il loro contributo, si allenano bene, a volte davanti alla prestazione negativa ti sorprendi proprio perché si allenano bene, lo standard è elevatissimo. La disponibilità da parte loro è totale. Ora dobbiamo risolvere i problemi che saltano fuori nella gestione del vantaggio: non è ottimale, come si vede palesemente dai numeri. Qui si lavora bene, per rapporti interpersonali con la dirigenza e con i giocatori. Il pubblico è diverso dagli altri pubblici per territorialità, non lo vivi solo a Torino, ma un po' dappertutto. Su questo non ho alcun dubbio, è un ambiente in cui è facile mantenere rapporti diretti con tutti"
Contro il Milan cambierà qualcosa?
"In certe situazioni ci perdiamo un attimino, stiamo cercando di risolvere questi problemi ma non è facile, stiamo cercando di porre un rimedio, il problema sorge soprattutto quando andiamo in vantaggio. Il Milan è migliorato molto, viene da un derby perso in maniera discutibile, nel senso che ha giocato bene per lunghi tratti. Sarà complicato giocare in uno stadio pieno come San Siro, sarà una partita complessa"
Si sente sotto esame in questo momento? Le sembra giusto convivere con i fantasmi di Allegri e Guardiola?
"Se non volevo essere sotto esame facevo domanda alle poste. Mi sembra tutto ampiamente nella normalità. Dopo un risultato negativo, ci sono ripercussione esterne, ma siamo arrivati a febbraio in piena corsa per tutte le competizioni. Siamo in linea con gli obiettivi"
A proposito della cena tra lei e il presidente, ha sentito una maggiore vicinanza da parte della società?
"Dovevamo fare questa cena dopo la Fiorentina, ma è stata rimandata. E' una programmazione normale, ogni tanto ci fermiamo a cena, lui dice che vuole farmi conoscere i migliori ristoranti di Torino. Il presidente non parla mai di una singola partita, parla della globalità. Era comunque un incontro già programmato". QUI IL VIDEO DELLA RISPOSTA DI SARRI SULLA CENA CON AGNELLI
Il ritorno della semifinale tra Milan e Juventus si giocherà allo Stadium mercoledì 4 marzo alle 20:45. La vincente tra Milan e Juventus sfiderà la vincente dell'altra semifinale tra Inter e Napoli
L'inizio della conferenza stampa di Maurizio Sarri è previsto per le 13:45
Andrea Agnelli e Maurizio Sarri, raggiunti anche da Fabio Paratici, si sono incontrati per un confronto sul momento della Juve durante una cena programmata. Agnelli ha ribadito il pieno sostegno nei confronti di Sarri. QUI I DETTAGLI DELL'INCONTRO
Toccherà a Calvarese dirigere la semifinale d'andata di Coppa Italia tra Inter e Napoli a San Siro. Per Milan-Juventus designato invece Valeri
I bianconeri hanno ufficializzato il rinnovo di Szczesny, che si lega alla Juventus fino al 2024. È arrivato nel 2017 come vice di Buffon: oggi i ruoli si sono invertiti. QUI I DETTAGLI DEL RINNOVO
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La Juventus è stata sconfitta a Verona nell'ultima giornata di campionato: dopo il vantaggio iniziale di Cristiano Ronaldo, l'Hellas ha rimontato con il gol di Borini e con il rigore realizzato da Pazzini. QUI GLI HIGHLIGHTS DI VERONA-JUVENTUS 2-1
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