Juve, Pirlo: "I giovani? Un conto è scegliere dalla Primavera, uno dalla Squadra B"

Coppa Italia

L'allenatore bianconero commenta a Rai Sport la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia ottenuta contro la Spal: "Obiettivo centrato contro una squadra difficile. Bravi i miei per l'approccio. Noi inseguitori in campionato? La stagione è ancora lunga". E sull'uso di tanti giovani non ha dubbi: "Un conto è pescare dalla Primavera, un altro dalla seconda squadra. Scelta azzeccata della società". E sul rinnovo di Buffon: "Lo spero"

JUVE-SPAL 4-0: BIANCONERI IN SEMIFINALE

Quattro gol alla Spal e terza vittoria consecutiva per la Juve che resta in corsa ancora in tutte e tre le competizioni. Il poker in Coppa Italia soddisfa pienamente Pirlo. “Era il nostro obiettivo quello di passare il turno e ci siamo riusciti contro una squadra che stava facendo bene nel suo cammino, sia in campionato che in Coppa Italia, quindi era doveroso affrontarla con la giusta attenzione – ha spiegato l’allenatore a Rai Sport -. Lo abbiamo fatto dal primo minuto, poi abbiamo avuto una gara in discesa anche grazie all'approccio dei miei giocatori. Giocheremo di nuovo contro l’Inter dopo pochi giorni, sarà un altro grande appuntamento per noi perché vogliamo vincere il trofeo”. I tanti impegni ravvicinati non sembrano preoccupare il mister bianconero. “È dall'inizio della stagione che è così, ormai abbiamo preso l'abitudine – ha aggiunto -. Sapremo che ci saranno partite importanti, ma noi dobbiamo guardare una gara per volta: sabato andiamo a Genova contro la Samp, lavoreremo per quella. Buffon il prossimo anno? Lo spero, sta bene e sta dimostrando ogni giorno che può continuare. Se resta con noi ci fa solo che piacere".

"Anche gli altri club dovrebbero avere la seconda squadra"

Il discorso è passato poi sul largo utilizzo dei giovani contro i ferraresi: "La Juve è stata la prima e unica società a fare la seconda squadra e credo sia stata la scelta azzeccata, anche per questi giocatori – ha commentato Pirlo -. Un conto è pescare dalla Primavera, un altro è prenderli dalla seconda squadra che affrontano già partite di Lega Pro. Dovrebbero farlo anche le altre squadre. Fagioli è un ragazzo molto interessante. si allena con noi da un po' di tempo, può fare il regista. È cresciuto come me da trequartista, ma come caratteristiche tecniche e fisiche è più portato alla costruzione del gioco. Ha grande visione di gioco, ma ora non mettiamogli pressione. Noi inseguitori in Serie A? Anche quando sono arrivato io siamo rimasti dietro tutto il tempo al Milan e poi abbiamo rimontato a fine stagione. Non ci cambia nulla, il campionato è ancora lungo e dovremo pensare solo a noi stessi". Infine una battuta su Kulusevski: "Lui può ricoprire più ruoli – ha concluso -. Oggi, anche per esigenze di giocatori, ha giocato da attaccante ma può essere impiegato anche come trequartista o esterno. Sta vivendo un momento buono, anche psicologicamente. Peccato sabato sia squalificato, riposerà in vista delle prossime partite".