Atalanta-Fiorentina, Italiano: "Cabral deve migliorare, Piatek non è ancora al meglio"
Coppa ItaliaL'allenatore della Fiorentina ha dato indicazioni sui suoi due nuovi attaccanti: "Abbiamo dovuto accelerare la presenza in campo di Cabral perché Piatek non era al meglio. Rigoristi? Ce ne sono 3-4, ma ci sono delle regole in squadra e non voglio vedere scenate"
"Arrivati a questo punto tutti ci tengono a passare il turno". Esordisce così Vincenzo Italiano nella conferenza stampa di presentazione di Atalanta-Fiorentina, gara dei quarti di finale di Coppa Italia in programma giovedì alle 18. "Vogliamo ben figurare e reagire dopo aver giocato una brutta partita contro la Lazio in campionato. Le sconfitte si analizzano, abbiamo la possibilità di reagire subito. Sappiamo che l'Atalanta è una squadra forte, vogliamo giocare un gran match". Poi Italiano parla della modalità di sorteggio della competizione: "Sarebbe bello un sorteggio integrale, con squadre di A, B e C, che possano incontrare chiunque come accade in Inghilterra".
"Rigori? Ci sono delle regole, non voglio scenate"
Successivamente l'allenatore della viola parla del calciomercato appena concluso: "Siamo contenti di avere in squadra Ikoné, ha grandi qualità ma è un '98 che va aspettato. Chi è arrivato deve inserirsi al meglio in un sistema di gioco che funzionava bene. In campionato abbiamo dovuto accelerare la presenza in campo di Cabral perché Piatek aveva avuto dei problemi, ma il brasiliano deve ancora migliorare e crescere. Il polacco, invece, non è ancora al 100% ma è molto voglioso di far bene". L'arrivo di Cabral aggiunge un ulteriore candidato alla già lunga lista dei rigoristi della Fiorentina: "Ho sempre detto che ci sono 3-4 calciatori che sono preposti a tirare i calci di rigore. Non voglio vedere scenate, per quanto ci siano più calciatori a voler tirare e segnare ci sono comunque delle regole di squadra da rispettare".