Lazio-Bologna, Sarri: "Partita dominata. Spero e mi aspetto che Immobile rientri presto"
LAZIOLe parole dell'allenatore biancoceleste dopo la vittoria contro il Bologna e la qualificazione ai quarti di Coppa Italia: "Ho schierato i titolari per dare un messaggio alla squadra e perché il calendario lo consentiva, abbiamo avuto la gara sempre in controllo e mi spiace solo non aver fatto il secondo gol. Ora spero e mi aspetto di riavere al più presto Immobile. Tensioni con la società? Non mi devo chiarire con nessuno"
Missione compiuta per la Lazio. I biancocelesti superano di misura il Bologna negli ottavi di finale e conquistano la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, dove attendono la vincente di Juventus-Monza. Dopo l'1-0 contro i rossoblù, può essere soddisfatto Maurizio Sarri, che ha deciso di schierare la formazione titolare: "Queste sono partite ad altissimo rischio - ha detto l'allenatore biancoceleste in conferenza stampa -, ho schierato i titolari per dare un messaggio alla squadra, ma era anche un'opportunità del calendario, considerando che rigiocheremo tra cinque giorni (la Lazio affronterà il Milan in campionato martedì 24 gennaio, ndr). Però non so se sarà una cosa ripetibile in futuro. La prestazione è stata comunque buona e la partita in controllo totale, mi spiace solo non aver fatto il secondo gol". Una vittoria ancora più importante perché arrivata senza Immobile, out per infortunio: "Se nella prima mezz'ora ci fosse stato Ciro, sarei stato più sereno - ha ammesso Sarri -, ma stiamo facendo bene anche senza di lui. Certo, preferirei averlo in tutte le partite, non solo in campo ma anche fuori. Immobile è un punto di riferimento a cui la squadra si appoggia spesso. Quando tornerà? È difficile fare delle ipotesi, credo abbia un controllo martedì o mercoledì e quindi avremo indicazioni più precise sui tempi. Mi aspetto e spero che il rientro sia abbastanza veloce".
"Da Milinkovic mi aspetto una crescita. Tensioni con la società? Non ho nulla da chiarire"
Sarri ha poi commentato la prova di Milinkovic-Savic, allontanando le critiche, e ha parlato della situazione di Luis Alberto: "Sergej non è al top, ma è sbagliato dire che giochi con superficialità. In ogni caso, mi aspetto una crescita esponenziale in due, tre partite. Le voci sul futuro di Luis Alberto? Lui sa benissimo che al momento non ci sono possibilità che vada via. Come ho sempre detto, è il giocatore nella migliore conddizione forma fisica e mentale. In questo momento è un giocatore totale, fenomenale". Chiusura sulle voci circolate relative ad alcune tensioni con la società: "Io non mi devo chiarire con nessuno - ha concluso l'allenatore -, do le mie sensazioni e i miei pensieri. Non ho mancato di rispetto a nessuno, quindi non ho niente da chiarire".
Felipe Anderson: "Grazie ai compagni, sostituire Immobile non è facile"
Oltre all'allenatore, ha parlato dopo il match anche Felipe Anderson, autore del gol decisivo per il passaggio del turno. Il brasiliano, impiegato oggi da falso nueve, è alla sua terza rete consecutiva: "L'assenza di Immobile? Non è facile sostituire il cannoniere dell'Italia - ha detto a Sportmediaset -, un giocatore che ha segnato così tanto la scorsa stagione. Ringrazio tutti i miei compagni per il supporto che mi danno". Il gol al Bologna ha ricordato quello segnato nel derby contro la Roma: "È vero - ha proseguito Felipe Anderson -, dobbiamo essere sempre pronti per sfruttare ogni occasione".