Waalwijk-Ajax, attimi di paura: il portiere Vaessen perde i sensi dopo scontro di gioco

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A pochi minuti dal termine del match, scontro violentissimo tra il portiere di casa e l'attaccante Brobbey. Rimasto privo di sensi, è stato immediatamente soccorso dallo staff medico tra la disperazione dei giocatori, alcuni dei quali assistevano alla scena in lacrime. Vaessen è stato poi portato in ospedale, dove da quanto riferisce il suo club ha ripreso coscienza

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Attimi di paura in Olanda nel corso del match del massimo campionato tra RKC Waalwijk e Ajax. Partita sospesa al minuto di gioco numero 84 quando il portiere di casa, Etienne Vaessen, ha perso i sensi in campo dopo un tremendo scontro con l'attaccante dell'Ajax Brobbey. La situazione, apparsa molto grave sin da subito, ha portato all'immediato ingresso in campo dello staff medico che ha soccorso l'estremo difensore tra le lacrime dei presenti sul rettangolo di gioco.

Waalwijk-Ajax sospesa, cosa è successo

L'episodio, verificatosi nel finale di match, vedeva avanti gli ospiti di un gol. In occasione di un'azione offensiva dell'Ajax, il portiere di casa è stato travolto da Brian Brobbey. Impatto violentissimo, con Vaessen che resta a terra privo di sensi dopo essere stato colpito alla testa. Tra lo shock dei giocatori in campo, nello stadio 'Mandemakers' è calato il gelo. Uno steward è corso a bordo campo per prendere un defibrillatore, mentre i compagni di squadra di Vaessen venivano scortati a bordo campo piangendo. Durante i soccorsi, la sagoma di Vaessen è stata schermata da alcuni teloni sorretti da diversi giocatori, con lo speaker dello stadio che ha annunciato prima la sospensione temporanea della partita e poi l'interruzione definitiva. "Non camminerai mai da solo" il coro che si è levato dagli spalti, seguito dagli applausi dei presenti all'interno dell'impianto. Intanto, alcuni media locali, hanno riportato le parole del direttore sportivo del Waalwijk, che annuncia come le condizioni del portiere siano stabili e lui cosciente, in ospedale.. "Era cosciente, ma del tutto inconsapevole dell'accaduto. Ma ha ripreso a reagire. Voglio fare un grande complimento al personale medico. Hanno rianimato immediatamente perché non rispondeva e non era in grado di reagire. Questo è il protocollo medico. Fortunatamente - come sembra ora - non aveva nulla a che fare con il cuore. Ha avuto a che fare con il colpo che ha ricevuto sul lato della testa. Questo lo ha mandato in KO", ha detto Van Mosselveld.