Lazio-Vitesse 1-1. Luis Aberto risponde a Linssen. Gol e highlights
Europa LeagueGià qualificata da leader del Girone per i sedicesimi di finale di Europa League, la Lazio all'Olimpico reagisce dopo la sconfitta nel derby in campionato pareggiando in rimonta contro gli olandesi
LAZIO-VITESSE 1-1
13' Linssen (V), 42' Luis Alberto (L)
Il tabellino:
Lazio (3-5-2): Vargic; Patric, Luiz Felipe, Bastos; Basta (85' Miceli), Murgia, Luis Alberto (68' Marusic), Crecco, Lukaku; Nani (54' Lulic), Palombi. All.: Inzaghi.
Vitesse (4-3-3): Pasveer; Lelieveld (81' Dabo), Kashia, Miazga, Faye; Mount, Serero, Foors; Rashica (68' Van Bergen), Matavz (62' Castaignos), Linssen. All.: Fraser.
La qualificazione e il primo posto nel Girone erano già in tasca grazie alle quattro vittorie in altrettante partite, quello che chiedeva Simone Inzaghi ai suoi nella sfida dell'Olimpico contro il Vitesse era una reazione immediata dopo la sconfitta nel derby. Magari una reazione in grande stile, come successo dopo il 4-1 incassato a Napoli a settembre: da lì in avanti la Lazio ha collezionato 9 vittorie di fila.
La risposta ottenuta è un buon pareggio: reparti riassemblati con giocatori che per la prima volta giocavano insieme (cambiati 9 su 11 titolari rispetto all'ultima sfida contro la Roma, mentre è rimasto invariato il modulo, il 3-5-2), poche sbavature, Luis Alberto uomo copertina e il debuttante Palombi pericoloso nel primo tempo. A proposito di Luis Alberto: Lazio troppo pigra in avvio, subito punita da Lanssen, il cambio tattico con Murgia davanti alla difesa al posto proprio del centrocampista spagnolo, spostato più vicino alla porta, è stata la mossa decisiva per la rimonta dei biancocelesti. Ora due giorni di pausa, poi la squadra di Inzaghi tornerà in Serie A per dimostrare di aver definitivamente cancellato il derby: domenica alle 18 appuntamento con la Fiorentina.
Il primo tempo
Chi parte forte è il Vitesse, che dopo 4’ mette i brividi con Matavz: destro rasoterra al limite dell’area fuori di pochissimo. I padroni di casa faticano a trovare il gioco, com’è normale vista la formazione inedita: non trovano il ritmo, sono troppo lenti, meno aggressivi e concentrati degli avversari. Inevitabile che subiscano così il primo gol all’Olimpico in questa Europa League: punizione perfetta di Linssen, che sblocca il match dopo 13’. Dopo il primo quarto d’ora la mossa di Inzaghi: Murgia va davanti alla difesa, Luis Alberto più libero di agire. Cambio fondamentale: lo spagnolo riesce a spaziare di più, permettendo alla squadra di far girare meglio il pallone, arrivano anche per la Lazio profondità e gioco. Palombi al 28’ sfiora il primo gol in Europa nella serata dell’esordio, la Lazio cresce e concretizza i passi in avanti al 41’. Luis Alberto non si limita a creare gioco: al 42’ servito da Basta batte Pasveer con un destro al volo preciso quanto potente. Primo gol in Europa League per lui, il quinto stagionale dopo i quattro in campionato per il meritato pareggio della Lazio.
Il secondo tempo
Brutta notizia per Inzaghi in avvio: problema muscolare per Nani, costretto a uscire, al suo posto entra Lulic. Copione ribaltato rispetto ai primi 45 minuti del match: la Lazio ora spinge, il Vitesse non riesce a farsi avanti. Ci prova dalla distasnza Crecco, cui risponde il solito Linssen, poi dopo i primi cambi il ritmo comincia a calare su entrambi i fronti. Le squadre sono slegate, faticano a produrre azioni pericolose. Escono anche Luis Alberto e Basta, la nota principale nel finale arriva dall'ingresso di Alessio Miceli, capitano della Primavera. Con lui sono nove i giovani fatti esordire da Inzaghi, nei suoi 18 mesi alla guida della Lazio. Il risultato resta fermo sull'1-1, da questa sera la Lazio può tornare a concentrarsi sul campionato preparando la sfida contro la Fiorentina.
Le statistiche
- La Lazio non perde un incontro nei gironi di Europa League dal settembre 2011 (1-2 esterno contro lo Sporting): successivamente 16 vittorie e 11 pareggi.
- La Lazio non pareggiava in casa in match europei dal dicembre 2013 contro il Trabzonspor.
- Alessio Miceli è il terzo più giovane giocatore a giocare in questa Europa League, dopo Kamara del Marsiglia e Nelson dell'Arsenal.
- Luis Alberto ha partecipato attivamente a 10 gol in questa stagione (4 gol, 6 assist), più di qualsiasi altro centrocampista di una squadra di Serie A.
- La Lazio ha subito 4 dei 5 gol in questa Europa League nei primi tempi, gli ultimi 2 nel primo quarto d'ora di gioco.