Milan-Austria Vienna 5-1: gol e highlights. Doppiette di André Silva e Cutrone. Rossoneri ai sedicesimi

Europa League

Partita incredibile a San Siro. Il Milan va sotto al 21': gol di Monschein, che approfitta di un errore di Bonucci; ma poi la ribalta con Rodriguez, una doppietta di André Silva e di Cutrone. Con questo risultato, la squadra di Montella è qualificata ai sedicesimi, da prima, con un turno d'anticipo

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KAKA' E UN POSSIBILE RITORNO AL MILAN

Milan-Austria Vienna 5-1

21' Monschein (A), 27' Rodriguez (M), 36' e 70' André Silva (M), 42' e 92' Cutrone (M)

Tabellino:

Milan (3-5-2): Donnarumma; Musacchio, Bonucci (80' Gomez), Zapata; Borini (74' Locatelli), Kessié, Biglia, Calhanoglu, Rodriguez (64' Antonelli); André Silva, Cutrone

Austria Vienna (4-2-3-1):
Pentz; De Paula, Borkovic, Mohammed, Salamon (69' Gluhakovic); Serbest, Holhauser; Prokop, Abdullahi, Pires (78' Tajouri-Shradi); Monschein.

Ammoniti: Musacchio (M), Salamon (A), Monschein (A)

E’ una notte europea, a San Siro c’è Kakà e il Milan si ritrova, come ai vecchi tempi. I rossoneri travolgono in rimonta 5-1 l’Austria Vienna e si qualificano ai sedicesimi di Europa League con un turno d’anticipo, da prima del girone. Partita bellissima per la squadra di Montella che torna al gol in casa (nelle ultime quattro al Meazza, era rimasto a secco). Ad eccezione del preliminare estivo, il Milan non segnava a San Siro almeno cinque gol in competizioni europee dall’aprile 1989 (5-0 al Real Madrid). Oltre alla prestazione super, le buone notizie non sono finite. La prima di tutte arriva dal bomber di coppa, André Silva. Il portoghese mette a segno una doppietta: con sei reti, è l’uomo che ha fatto più gol nella fase a gironi di questa Europa League. Stessa cosa Patrick Cutrone: il rossonero è il più giovane ad aver segnato almeno tre gol in competizione. E poi la certezza Rodriguez, ancora in rete. Dopo la sconfitta contro il Napoli in campionato, i rossoneri avranno ora un calendario favorevole per provare a rimontare in campionato e dirci se dopo la crisi delle ultime settimane, la notte europea di San Siro li abbia fatti guarire definitivamente. Dopo lo schock al 21’ per un errore di Bonucci su tiro di Monschein, che ha portato in vantaggio l’Austria Vienna, il Milan si è scosso e ha cominciato a costruire diverse azioni da rete. Dal 27’ con Rodriguez, al 42’ con Cutrone, passando dal gol di André Silva al 36’, i rossoneri in un quarto d’ora hanno schiacciato gli avversari. Nella ripresa, il poker dell’attaccante portoghese. In pieno recupero, un’altra doppietta meritata: di Patrick Cutrone. Come dicevamo, non si può dire se la squadra di Montella si è ritrovata del tutto. Si può dire che questa qualificazione fa morale. In Europa, i dati sono super: nelle ultime nove partite europee di questa stagione, ne ha vinte 7 e pareggiate 2. Porta inviolata in sei gare. Ora occorrerà ritrovarsi anche in campionato.

Le scelte

Con Suso a riposo, Montella si affida al solito 3-5-2 con Biglia in regia, Calhanoglu e Kessié in mezzo al campo; Borini a destra, e Rodriguez a sinistra. In difesa il trio Musacchio, Bonucci e Zapata. Davanti la coppia André Silva e Cutrone davanti. L’Austria Vienna, senza sette titolari (infortunati) si presenta a San Siro con molti giovani e un 4-2-3-1 con il velocissimo Felipe Pires sulla fascia sinistra d’attacco osservato speciale della difesa rossonera.
 

Schock Bonucci, poi la rimonta

Il Milan vuol fare subito la partita. All’11 Rodriguez vola sulla sinistra e crossa in mezzo per Cutrone. Il giovanissimo attaccante rossonero ci prova di testa ma manda alto. Al 20’ Mohammed ci mette una pezza e anticipa André Silva al momento di colpire a rete di testa. Un minuto dopo Holzhauser lancia lungo per Monschein. L’attaccante austriaco salta Donnarumma e batte a rete. Bonucci arriva con sicurezza e prova a respingere in angolo il pallone, in scivolata: qualcosa però va storto, e il pallone gli passa sotto le gambe. Uno a zero.
 

Tre gol in 15' del Milan

Il Milan non si abbatte e si riversa in avanti. Pochi minuti dopo Borini crossa dalla destra, André Silva prolunga di destra per Rodriguez. L’esterno ex Wolfsburg batte Pentz. E’ il 27’. Al 36’ Rodriguez ricambia il favore: batte una punizione e trova il portoghese, che stoppa e di sinistro segna il gol del sorpasso. Al 42’ è la volta di Patrick Cutrone, che non fallisce mai. Cross di Borini dalla destra e colpo di testa che batte ancora Pentz. C’è un dato su tutti che descrive al meglio la prestazione dei rossoneri: 13 tiri in un tempo. In nessun’altra partita di questa stagione tra campionato ed Europa League, ha fatto meglio.

Ancora André Silva e Cutrone

A fine primo tempo, San Siro omaggia Kakà. Applausi e lacrime per un vero idolo da queste parti. Il Milan non corre alcun problema. Anzi allarga il distacco con gli avversari fissando il risultato sul 5-1 come all’andata, con un altro gol di Andrè Silva al 70’. E Cutrone in pieno recupero (al 92'). Tra i tanti dati positivi anche la crescita della condizione atletica che fa ben sperare per le prossime gare. Ora c’è il campionato.