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Salisburgo-Lazio, Inzaghi: "Ci servirà da lezione, in Europa non ti regalano niente"

Europa League

Partita incredibile a Salisburgo, i biancocelesti vanno in vantaggio con Immobile ma poi spengono la luce: quattro gol in tre minuti segnati dagli austriaci, è 4-1. Lazio fuori dall'Europa League. L'amarezza di Inzaghi: "Avevamo la qualificazione in pugno, quel blackout non ci voleva"

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Più freddo e lucido rispetto ai suoi giocatori, ma comunque amareggiato: Simone Inzaghi ha commentato ai microfoni di Sky Sport il ko contro il Salisburgo che è costato alla Lazio l'eliminazione dall'Europa League. "La differenza è stata questa: loro 5 tiri in porta e 4 gol, noi uno soltanto. L'amarezza è normale in serate come questa, ma dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali: il derby è una grande chance per il riscatto. Questa serata ci servirà da lezione per crescere - prosegue Inzaghi - la nostra è stata comunque una bellissima cavalcata, emozionante, condivisa con i tifosi e i ragazzi. Dispiace non aver regalato una semifinale che era lì a un passo, ma nessuno in Europa regala niente: onore al Salisburgo che ha meritato la qualificazione".

"Partita stregata? No, abbiamo avuto le nostre occasioni"

Un blackout che Lulic e Parolo hanno definito inspiegabile. Inzaghi cerca di analizzare quanto successo in quel frangente della ripresa: "Ci stavamo abbassando e volevo fare il secondo gol che ci avrebbe fatto passare il turno, per questo ho inserito Felipe Anderson e Lukaku, stavamo perdendo campo. Non voglio sentire parlare di partita stregata, abbiamo avuto le nostre occasioni e non le abbiamo sfruttate, mentre loro non hanno mollato. Peccato perché nel primo tempo non avevamo sofferto tanto, abbiamo sbagliato tanti gol. Ripenso anche alla gara d'andata, dove abbiamo preso due gol fortuiti... Ma dovevamo essere più forti di questo. Peccato, andare in semifinale sarebbe stato bellissimo, ma ora dobbiamo ripartire e continueremo nella nostra crescita". Infine Inzaghi scaccia il pensiero di eventuali ripercussioni in campionato: "Normale ci sia delusione, ma dobbiamo essere fieri del cammino fatto in Europa. E in campionato ci giocheremo tutto per raggiungere una posizone importante".