Milan-Uefa, slitta la sentenza: resta altissimo il rischio di una esclusione dalle Coppe

Europa League

Peppe Di Stefano

Si attendevano notizie definitive sulla decisione dell'Uefa nei confronti del club rossonero. Confermato il rischio di esclusione dalle coppe per un anno. La sentenza potrebbe arrivare entro venerdì o addirittura slittare alla prossima settimana. Con un eventuale ricorso al Tas la questione potrebbe protrarsi fino alla prima settimana di luglio

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Se un anno fa di questi tempi l’attesa era solo per i nuovi acquisti, 365 giorni dopo tutto ruota intorno ad una sentenza. Che diventerà comunicato. Che sarà lo spartiacque dell’estate rossonera. La Uefa nei prossimi giorni, forse addirittura all'inizio della prossima settimana, ufficializzerà la decisone presa della camera giudicante. Cresce l'attesa così come aumenta la paura. Il rischio di essere esclusi dalle coppe resta altissimo. Ed un eventuale ritardo nella pubblicazione della sentenza sarebbe legato non tanto alla decisone (già presa) ma alla massima attenzione che da Nyon starebbero riservando a questo caso. Non si può e non si vuole sbagliare nulla e nelle motivazioni e nelle singole parole, frasi, concetti del comunicato.

Qualora fosse confermata la richiesta del l’accusa, un anno fuori dall’Europa, il Milan avrebbe 10 giorni per fare ricorso al Tas di Losanna. A quel punto verrebbe concordata una data per l'udienza. Insomma c’è rischio concreto che si arrivi alla prima settimana di luglio senza un quadro chiaro della situazione. Ed il problema riguarderebbe il Milan, l'Atalanta e di riflesso anche la Fiorentina. Senza dimenticare il mercato che a quel punto vedrebbe il Milan protagonista solo dalla metà di luglio al 18 agosto. Un'estate non proprio da ricordare.