
Inter, il Rapid Vienna è l'avversaria dei sedicesimi di Europa League: le 10 cose da sapere sugli austriaci
Sorteggio benevolo per i nerazzurri opposti al Rapid Vienna, squadra giovane e reduce dall'umiliante 6-1 nel derby perso contro l'Austria. Il miglior marcatore Knasmüllner vanta un passato nelle giovanili interiste, attenzione al talentuoso Murg. Solo un precedente nella Coppa Uefa 1990/91, competizione poi vinta proprio dall'Inter di Trapattoni

Sorteggio benevolo per i nerazzurri opposti al Rapid Vienna, squadra giovane e reduce dall'umiliante 6-1 nel derby perso contro l'Austria. Il miglior marcatore Knasmüllner vanta un passato nelle giovanili interiste, attenzione al talentuoso Murg. Solo un precedente nella Coppa Uefa 1990/91, competizione poi vinta proprio dall'Inter di Trapattoni

Sorteggio benevolo per i nerazzurri opposti al Rapid Vienna, squadra giovane e reduce dall'umiliante 6-1 nel derby perso contro l'Austria. Il miglior marcatore Knasmüllner vanta un passato nelle giovanili interiste, attenzione al talentuoso Murg. Solo un precedente nella Coppa Uefa 1990/91, competizione poi vinta proprio dall'Inter di Trapattoni

COME SI È QUALIFICATO. Ammesso all’Europa League dopo essersi aggiudicato i preliminari contro Slovan Bratislava e Steaua Bucarest, il Rapid Vienna ha archiviato il gruppo G a quota 10 punti come il Villarreal: 2° posto per gli austriaci in svantaggio negli scontri diretti, squadra che tuttavia ha preceduto al traguardo Rangers e Spartak Mosca

IN STAGIONE. Se lo scorso campionato ha registrato il 3° posto finale, il Rapid Vienna sta faticando eccome nella Bundesliga 2018/19: 8° posto a quota 20 punti, 28 in meno dello scatenato Salisburgo. E domenica gli austriaci sono usciti con le ossa rotte dal derby contro l’Austria Vienna perso 6-1

L'ALLENATORE. Dallo scorso ottobre sulla panchina del Rapid siede Dietmar Kühbauer, 47enne allenatore dai lunghi trascorsi da centrocampista: 55 presenze e 5 gol con la Nazionale austriaca, a curriculum pure 5 stagioni con il club viennese. In panchina si è guadagnato la chiamata del Rapid dopo il triennio al Wolfsberger

COME GIOCA. Dal suo avvento a Vienna, Kühbauer ha puntualmente schierato i suoi uomini con il 4-2-3-1 trovando migliori risposte in Europa piuttosto che in patria. Insidioso sulle situazioni da palla inattiva (5 gol del centrale Sonnleitner), il Rapid non dispone di un vero bomber considerando i 7 centri totali del trequartista Knasmüllner ma trova la porta con discreta facilità

IL CAPITANO. È Stefan Schwab, centrocampista classe 1990 cresciuto nel vivaio del Salisburgo. A Vienna dal 2014, pagato all’epoca 400mila euro all’Admira Wacker, oggi Schwab vale sei volte tanto grazie alla continuità di risultati in squadra. Solo una presenza nella Nazionale austriaca, tuttavia nel Rapid è il leader assoluto

LA STELLA. Detto dei 7 gol complessivi di Knasmüllner transitato proprio ad Appiano, la pedina di maggiore talento è l’esterno Thomas Murg. Maglia numero 10 e 24 anni all’anagrafe, Murg milita dal 2016 nel Rapid dove in 116 presenze ha accumulato 22 reti e altrettanti assist. Attenzione anche allo scioglilingua Bolingoli-Mbombo, al mediano Ljubicic e al centravanti Alar

IL PUNTO DEBOLE. Gruppo dai due volti tra Europa e Austria, il Rapid Vienna non vanta individualità di spicco e lamenta pure una serie di risultati negativi. Se da qui a febbraio la società potrà mettere mano al mercato, le difficoltà difensive e una rosa troppo giovane e inesperta ad alti livelli concedono i favori del pronostico all’Inter

PRECEDENTI. C’è un solo precedente tra Rapid ed Inter risalente alla Coppa Uefa targata 1990/91, competizione poi vinta dai nerazzurri. Ai trentaduesimi di finale l’Inter di Trapattoni perse 2-1 in Austria ma la spuntò 3-1 ai supplementari al Bentegodi prima di battere in finale la Roma. Chissà se Spalletti ammette fiducia nei corsi e ricorsi storici

LO STADIO. Il Rapid Vienna gioca le gare casalinghe all’Allianz Stadion, impianto da 24mila spettatori inaugurato nel 2016. Un’arena di ultima generazione ancora inviolata in questa Europa League eppure profanata in campionato da Austria Vienna, St. Polten e LASK

LA STORIA. Fondata nel 1899 e società leader per scudetti in patria (32 davanti ai 24 dell’Austria Vienna), il Rapid si aggiudicò due Coppe Mitrope nel 1930 e nel 1951. Più recentemente è stato due volte finalista in Coppa delle Coppe (1985 e 1996), tuttavia il confronto con l’Inter è già in salita per tradizione e spessore internazionale a favore dei nerazzurri