Zurigo Napoli 1-3: gol e highlights. In Svizzera decidono Insigne, Callejon e Zielinski
Ancelotti esordisce in Europa League con una netta vittoria nell'andata dei sedicesimi di finale. Nel primo tempo sblocca il nuovo capitano Insigne approfittando di una papera del portiere Brecher. Poi Callejon raddoppia e Zielinski cala il tris nella ripresa. Nel finale accorcia Kololli in cucchiaio su rigore prima di una clamorosa traversa degli svizzeri in pieno recupero. Tribuna per Mertens fermato da un problema muscolare
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ZURIGO-NAPOLI 1-3
11' Insigne (N), 21' Callejon (N), 77' Zielinski (N), 83' rig. Kololli (Z)
ZURIGO (4-1-4-1): Brecher; Untersee, Nef, Maxso, Kharabadze; Bangura; Winter (67' Ceesay), Kryeziu, Domgjoni (46' Marchesano), Kololli; Odey (80' Khelifi). All: Magnin
NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam (76' Luperto); Callejon, Allan (60' Diawara), Fabian Ruiz, Zielinski; Insigne (68' Ounas), Milik. All: Ancelotti
Ammoniti: Untersee (Z), Kryeziu (Z), Ghoulam (N), Diawara (N), Maksimovic (N), Nef (Z)
"Adesso vinciamo l'Europa League". Quattro parole e una missione, firmata Carlo Ancelotti il giorno dell'addio alla Champions nel ko di Anfield deciso da Momo Salah; e il rammarico per quell'eliminazione in un girone di ferro da nove punti lascia ora finalmente il posto al nuovo obiettivo. Non era solo retorica quella dell'allenatore di Reggiolo, e la formazione messa in campo contro lo Zurigo è stata, fin da questo primo atto dei sedicesimi di finale, una dichiarazione d'intenti: in campo i migliori, perché nell'Europa League il Napoli vuole arrivare fino in fondo, e vincerla. Insigne eredita ufficialmente la fascia di capitano da Hamsik e gioca in attacco con Milik. Callejon c'è, e con lui Zielinski sulla fascia opposta; Allan, Ruiz, Koulibaly: tutti presenti, con la sola eccezione di Mertens costretto precauzionalmente in tribuna da un fastidio muscolare.
La partita rispecchia così i valori in campo: da una parte una squadra nettamente superiore e dall'altra una (di molto) inferiore, messa ancora più in difficoltà quando il proprio portiere Brecher, all'11', combina un pasticcio regalando a Insigne il 75° gol personale in azzurro. La sfida si mette così fin da subito in discesa, con Callejon (secondo centro stagionale per lui) bravo a raddoppiare su ottimo cross di Malcuit dieci minuti più in là. Nel primo tempo altre chance per Zielinski e Koulibaly, a cui ne seguono almeno quattro in una ripresa dai ritmi più bassi ma piena di chance per il 3-0 Napoli, poi messo a segno proprio da Zielinski con un gran gol su cross di Callejon. Nel finale la rete di Kololli (cucchiaio su rigore causato da un mani di Maksimovic) riapre solo parzialmente i giochi, anche grazie alla traversa e una miracolosa parata di Meret in pieno recupero che salvano il Napoli dal bis dei padroni di casa che avrebbe, forse, cambiato totalmente il discorso qualificazione. Ora la sfida si sposterà a Napoli, dove gli svizzeri dovrebbero vincere 3-0 e, salvo harakiri, Ancelotti ha già mezzo piede agli ottavi di finale.
Solo contro l'Empoli a novembre (6), il Napoli aveva effettuato più tiri nello specchio di oggi (5) in un primo tempo di questa stagione.
Callejón e Insigne non trovavano la rete in uno stesso match del Napoli dal febbraio 2018 (nel 5-0 contro il Cagliari).
José Callejón ha trovato un gol in trasferta per la prima volta da marzo 2018 (vs Sassuolo in Serie A).
Tutti i quattro gol di Lorenzo Insigne in Europa League sono arrivati di sinistro.
Lorenzo Insigne non trovava il gol in trasferta in tutte le competizioni da ottobre, contro il PSG.