L’allenatore dei Blues si proietta già alla prossima stagione: “Voglio restare, il calcio inglese ha ritmi e atmosfere unici. Meritavamo di battere l’Eintracht, brava la squadra a risollevarsi in un momento difficile della stagione”
Il Chelsea torna da Francoforte con un buon risultato in vista della sfida di ritorno e conferma la propria imbattibilità in Europa League. In caso di qualificazione in Champions, arrivando tra le prime quattro o vincendo la competizione, gli obiettivi stagionali sarebbero da considerare raggiunti. Per questo, Maurizio Sarri nel prossimo futuro si vede ancora allenatore dei Blues. “Voglio restare, mi piace il calcio inglese. È un campionato che mi intriga perché si gioca su altissimi livelli, probabilmente i più alti che ci sono al giorno d’oggi, il tutto in un’atmosfera meravigliosa e con gli stadi sempre pieni” ha spiegato Sarri, intervistato da Sky Sport al termine della gara con l’Eintracht. L’allenatore ha commentato così la partita: “L’approccio è stato negativo fino alla metà del primo tempo. Poi abbiamo cominciato a giocare molto bene fino all’85’. Meritavamo di vincere”.
L’analisi della stagione
Nel complesso, quando mancano due gare di campionato, Maurizio Sarri è soddisfatto di quanto fatto dalla squadra. “I giocatori sono stati bravi a rimettere in piedi una situazione complessa, in cui abbiamo avuto diverse difficoltà. In un campionato così competitivo non è facile tornare ad ambire un posto tra le prime quattro. Basti pensare che la finale di coppa di lega che abbiamo giocato contro il Manchester City è arrivata dopo aver eliminato Liverpool e Tottenham: sembra più un percorso da Champions League” ha concluso l’allenatore del Chelsea.