"Lukaku è ovunque": Inter, l'attaccante belga fa video-bombing e mostra i muscoli

Europa League

Siparietto televisivo per il centravanti belga dell'Inter, che sceglie di fare videobombing (ossia apparire a sorpresa dietro le telecamere in diretta), mostrando da lontano i muscoli. La scena, vista da diversi telespettatori, è poi stata riportata dalla pagina ufficiale del club nerazzurro su Twitter: "Romelu è ovunque"

EUROPA LEAGUE, IL TABELLONE DELLE QUALIFICATE ALLE SEMIFINALI

In questi giorni Romelu Lukaku è ovunque. E non solo perché il centravanti dell'Inter è assoluto protagonista nel cammino nerazzurro in Europa League, con l'approdo in semifinale grazie al 2-1 contro il Bayer Leverkusen. L'attaccante belga è stato anche protagonista di un insolito siparietto durante una diretta di Inter Tv, comparendo alle spalle dell'inviato Roberto Scarpini nel corso di un collegamento. Una specie di video-bombing (apparire a sorpresa dietro le telecamere in diretta), con Lukaku che si ferma alle spalle del giornalista e mette in bella mostra i bicipiti del braccio destro. Testimonianza del bel clima che si respira in Germania, dove l'Inter è al lavoro, e del ruolo di Lukaku nello spogliatoio nerazzurro. Tanto che il club nerazzurro ha ripreso la scena su Twitter. "Romelu Lukaku è ovunque - si legge nel post  - e quando diciamo ovunque, intendiamo davvero ovunque. Anche negli stand up di Inter Tv".

I numeri di Lukaku: è a -3 da Ronaldo il Fenomeno

Entusiasmo e sorrisi, giustificati dai numeri totalizzati in stagione da Lukaku, vero mattatore dell'Inter in Europa League con nove gol consecutivi segnati in questa manifestazione: 49 partite giocate, 31 reti e 5 assist per il 27enne belga in stagione tra campionato e coppe. "Non è questione di record, quello che importa è la vittoria" aveva spiegato Lukaku a Sky Sport dopo il passaggio del turno contro il Bayer. Lukaku è secondo per rendimento (ha staccato Milito, fermo a 30 nell'annata 2009/10) nell'elenco degli attaccanti alla prima stagione in nerazzurro e ora ha ancora potenzialmente due partite a disposizione per conquistare l'Europa League con l'Inter ed eguagliare i 34 centri di Ronaldo il Fenomeno siglati nel 1997/98, primo anno in Italia del brasiliano concluso con la vittoria della Coppa Uefa (3-0 alla Lazio). Il primo obiettivo è la semifinale di Europa League contro lo Shakhtar Donetsk, una squadra per nulla facile da affrontare. Gli ucraini hanno travolto il Basilea per 4-1 e sfideranno i nerazzurri lunedì 17 agosto alle 21 a Dusseldorf (diretta Sky). Nel mirino c'è Colonia, sede della finale in calendario il 21 agosto.

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