Napoli, Gattuso ha un problema all'occhio e non parla, il vice Riccio: "1° posto meritato"
NAPOLIIl vice spiega l'assenza ai microfoni dell'allenatore azzurro: "Ha risentito di un problema all'occhio del quale soffre da tanti anni e che ogni tanto si manifesta con maggiore intensità. Ma sta bene". Riccio celebra anche i suoi ragazzi: "Non possiamo prescindere dall'atteggiamento visto stasera. Meritiamo il primo posto"
Un problema all'occhio che si porta dietro da qualche anno e così Gennaro Gattuso non può godersi il primo posto del suo Napoli nel girone di Europa League. A spiegarlo nel post partita è Luigi Riccio, vice dell'allenatore azzurro, ai microfoni di Sky Sport: "Il mister non può venire a parlare per un problema all'occhio del quale soffre da diverso tempo, ma va tutto bene. Conoscevamo benissimo le difficoltà di questo girone e vanno fatti i complimenti ai ragazzi. Serviva spirito di sacrificio e grande abnegazione, sfruttando i nostri punti di forza. Anche stasera è stato così, contro un avversario molto forte ed è andata bene. Non possiamo prescindere dall'atteggiamento di questa sera, poi vengono fuori le doti tecnico-tattiche. Alla base di tutto c'è l'atteggiamento e per questo i ragazzi meritano il primo posto nel girone".
Zielinski: "Gattuso non sarà contento, ma contava passare"
Decisiva la rete di Piotr Zielinski, autore del gol del vantaggio che ha preceduto il pareggio di Willian Josè. Una rete che però non deve aver fatto contento Gennaro Gattuso, come il centrocampista polacco ha spiegato a Sky Sport: "Non penso che il mister sia contento, eravamo in vantaggio e sarebbe stato bello vincere. Ma l'importante era passare il turno". L'obiettivo è stato però raggiunto: "Il nostro obiettivo primario era passare il turno, siamo contenti. Contro la Real Sociedad non era facile, nel secondo tempo abbiamo sofferto un po' troppo, ma alla fine sono passate le due squadre più forti del girone". Emozione doppia per Zielinski, che ha trovato il primo gol nello stadio intitolato a Diego Armando Maradona, con una dedica molto speciale: "Segnare è sempre un piacere, a maggior ragione visto che è il primo dopo la nuova denominazione. Mia moglie è incinta e la dedica va a lei. Spero che vada tutto bene e che l'anno prossimo ci sia un altro Zielinski con noi". E a proposito di gol, l'obiettivo stagionale è chiaro: "Quando farò 10 gol in campionato? Quest'anno. Voglio arrivare a questa cifra".