L’attaccante della Stella Rossa ha parlato a Sky Sport alla vigilia della gara di Europa League contro il Milan: "Uno dei club migliori al mondo, ma proveremo a fare male". E sulla sua esperienza a Belgrado: "Quando mi ha chiamato il mio procuratore e mi ha detto che c'era questa opportunità ho detto subito di sì, perché mi sarebbe piaciuto fare un'esperienza all'estero. Stankovic è come da giocatore, tiene tutti sul pezzo e ha carattere"
Una vita girando per l’Italia tra Serie A, B e C. Ora, però, il presente di Filippo Falco si chiama Stella Rossa. L’attaccante classe 1992 si è infatti trasferito a Belgrado lo scorso gennaio, con il club serbo che ha pagato 1.2 milioni (più 300 mila euro di bonus in caso di qualificazione in Champions nei prossimi 3 anni) per portare l’italiano alla corte di Stankovic: "È nato tutto a inizio gennaio, quando mi ha chiamato il mio procuratore e mi ha detto che c'era questa opportunità. Io ho detto subito di sì, perché mi sarebbe piaciuto fare un'esperienza all'estero. E questo primo mese è stato davvero bello e intenso" ha raccontato Falco ai microfoni di Sky Sport. Con un pezzo di Italia trovato a Belgrado, tra il compagno di reparto Falcinelli e un allenatore speciale: "Stankovic è come quando era giocatore, è molto caparbio e tiene sempre tutti sul pezzo. Ha tanto carattere e ha portato molto dall'Italia a livello tattico e tecnico. Ci darà una grande mano per crescere".
"Rispetto per il Milan, ma ci proveremo. Belgrado fantastica"
Il suo paese nel destino, tanto che ai sedicesimi di Europa League la Stella Rossa ha pescato proprio il Milan. L’andata in Serbia si è conclusa 2-2, mentre il ritorno si giocherà giovedì sera a San Siro (ore 21 in diretta su Sky Sport Uno, via satellite, digitale terrestre e internet, e su Sky Sport 252 via satellite e internet): "Sicuramente ce la giocheremo come all'andata, anche in quel caso abbiamo fatto un grande risultato. Con una vittoria passeremmo il turno e sappiamo di affrontare una delle migliori squadre d'Italia e del mondo. Sarà difficile, ma ci proviamo. Grande rispetto per il Milan, ma metteremo in campo le nostre armi per cercare di colpire al momento giusto e magari fare male". Infine, sul suo ambientamento a Belgrado, Falco ha dichiarato: "Ci vuole tempo, ma mi hanno accolto tutti benissimo e la città è fantastica. Poi ho avuto un assaggio della tifoseria prima della gara d'andata. Sarà bellissimo giocare con gli stadi pieni, cercherò di adattarmi sempre di più per fare bene".