Roma-Servette, Mourinho in conferenza stampa: "Cambierò 3/4 giocatori"
Dopo aver ritrovato la vittoria in campionato con il Frosinone, la Roma vuole il bis in Europa League. Ci sono gli svizzeri del Servette a battezzare l'esordio europeo all'Olimpico di Lukaku e compagni. Mourinho: "Li rispetto molto, ho già affrontato il loro allenatore in passato, per questo cambierò 3/4 giocatori". Non però Bove: "Raro che giovani come lui abbiano sempre una grande voglia di lavorare". Sull'obiettivo in Europa League: "Passare il girone da primi, a febbraio vedremo se vincerla"
Josè Mourinho affronta una partita dopo l'altra. Alla vigilia dell'esordio europeo in casa contro il Servette, l'allenatore portoghese non pensa a replicare la finale dello scorso anno, ma ragiona step by step, partendo dall'obiettivo minimo, il superamento del girone. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport e poi in conferenza stampa:
Qual è l'obiettivo?
"Qualificarsi e arrivare primi, i primi tre punti in trasferta ci dannò tranquillità, ma le partite in casa si devono vincere. Loro hanno sfiorato la qualificazione ai gironi di Champions, l'abbiamo analizzata e sono organizzati, l'allenatore lo conosco da quando lo affrontai in Manchester-Anderlecht".
Che gestione sarà fatta con Lukaku?
"Nessuna, la gestione si fa con i giocatori che soffrono accumulazione di partite e hanno una storia clinica difficile. Oltre ai dati, mi fido del feedback dei miei giocatori. Io partirò con Romelu, abbiamo fiducia".
La soluzione di Cristante in difesa è la più affidabile nell'emergenza?
"Non abbiamo la stabilità che volevamo, c'è già Ndicka che deve imparare a giocare con noi e in più c'è già un giocatore che non è abituato a giocare lì come Cristante, Celik o Karsdorp. Ci siamo affidati a Bryan con Bove e Paredes a centrocampo".
Come si fa ad arrivare in fondo a una stagione così lunga?
"Lo scorso anno abbiamo fatto due partite extra, per questo sarebbe meglio arrivare primi e risparmiarci due partite di playoff in un periodo della stagione impegnativo. Ma ora è prematuro pensare ai quarti, semifinali, etc. Parliamo prima di questa partita".
Di seguito, le sue risposte alle domande in conferenza stampa:
Un riassunto della conferenza stampa di José Mourinho
Mourinho, oltre che in conferenza, ha parlato anche in esclusiva ai microfoni di Sky. Ecco le sue parole
Finita la conferenza stampa di Josè Mourinho
Come si prepara una partita contro una squadra più debole ma che darà tutto per la sua sfida più importante degli ultimi 20 anni?
Molto importante anche per noi, abbiamo grandi ambizioni in Coppa. Rispettiamo il Servette, ho già affrontato il suo allenatore in passato e dà sempre una buona organizzazione alle sue squadre. Per questo cambierò 3/4 giocatori, perché nutro molto rispetto. Auguro ai tifosi e al club di vivere una bella atmosfera, ma tornando a casa senza punti
Paredes quanto dà in più e in meno alla Roma?
"Paredes è un prodotto finito come giocatore, non è più in fase di evoluzione. In fase offensiva mi è piaciuto da sempre e ancora di più che lo alleno, lo amo addirittura. La squadra con lui ora ha più possesso palla dell'avversario, lui crea connessioni tra i difensori e l'attacco, ha tranquillità e se la gode. Senza palla è come noi, poco veloce e con una transizione non molto reattiva. Si tratta di trovare equilibri per sentire meno questo tipo di problema. Nell'ultima partita ce l'abbiamo avuto, le uniche occasioni concesse sono arrivate con una palla profonda. Mi piaceva molto Matic, ora mi piace molto Paredes, è veramente un grande giocatore in possesso"
Bove ha fatto bene col Frosinone. Domani sarà ancora titolare? Quanto fa comodo avere un giocatore dinamico come lui?
"Fatemi fare un po' lo scemo, ne ho il diritto. Datemi un pochino di credito almeno in questo, quando sono arrivato lui doveva andare in prestito in Serie C. Scherzi a parte, Bove domani gioca di nuovo, è un ragazzo sano, non ha storia clinica, lavora sempre bene anche quando non gioca, una qualità preziosa nel calcio di oggi. Spesso i ragazzi non hanno questa continuità e forza mentale. Lui è straordinario, più minuti fa in quest'età e più c'è possibilità di evoluzione. Sono molto orgoglioso di avergli dato questa opportunità di crescita in due anni, anche se sono un allenatore terribile"
L'obiettivo della Roma è quello di riprovare a vincere la coppa?
"Prematurno parlarne, il primo obiettivo è qualificarsi, il secondo da primi, così potremmo evitare due partite in più, magari contro squadre che provengono dalla Champions come lo scorso anno. Dobbiamo andare passo passo, poi vediamo. Da febbraio ci pensiamo"
Sta vedendo dei passi in avanti dei suoi giocatori? Le pesa non essere in panchina domani?
"No, ho fiducia nei giocatori e nello staff. Non stare in panchina può avere solo un piccolo impatto, non avrà una grande differenza. Dopo il Frosinone abbiamo lavorato su ciò che si può fare meglio, dopo una vittoria di sicuro è più facile. Soltanto oggi abbiamo cominciato a pensare al Servette, lavorando sia sulla fase difensiva che offensiva, ma senza troppa intensità"
Sta per iniziare la conferenza dell'allenatore portoghese. Domani non sarà in panchina per scontare la seconda delle quattro giornate di squalifica inflitte dopo la squalifica in finale contro il Siviglia
Seconda giornata di Europa League
La Roma, finalista nella scorsa edizione, ha esordito bene vincendo 2-1 sul campo dello Sheriff. Nell'altra partita del girone, il Servette ha perso in casa 2-0 contro lo Slavia Praga
Segui la conferenza stampa di Mourinho
Esordio casalingo in Europa per la Roma nella stagione 2023/2024: i giallorossi ospitano il Servette nella partita in programma su Sky domani, 5 ottobre, alle ore 21. Tra poco comincerà la diretta LIVE della conferenza stampa di José Mourinho