
Europa League, le squadre che hanno vinto dopo l'eliminazione dalla Champions
Dall’eliminazione nei gironi di Champions alla vittoria dell’Europa League: un cammino riuscito a 8 squadre da quando la vecchia Coppa Uefa ha cambiato formula. L’Atletico Madrid ha vinto così il trofeo in due occasioni, l’Inter potrebbe seguirne l’esempio. Tra le eliminate dalla Champions ancora in corsa in Europa League quest’anno c’è anche lo Shakhtar, avversaria dei nerazzurri in semifinale

Una seconda occasione per chi è uscito dalla Champions, e che occasione. Dall’edizione 1999-2000 la Coppa Uefa (ora Europa League) accoglie, dopo la fase a gironi iniziale, le terze classificate nei gironi di Champions, regalando ulteriore prestigio al trofeo e rendendo la corsa alla vittoria finale ancora più complicata. Otto squadre sono riuscite a vincerlo arrivando da un’eliminazione in Champions. Inter e Shakhtar, avversarie in semifinale di Europa League, sono partite proprio da lì

Galatasaray 1999-2000
Primo anno della riforma che cancella la Coppa delle Coppe e cambia il regolamento della Uefa, con le terze classificate nei gironi di Champions che approdano in Coppa Uefa partendo dai sedicesimi di finale (il terzo turno). Il “Gala” chiude terzo nel girone con 7 punti (davanti al Milan, ultimo con 6), frutto di due vittorie un pareggio e tre sconfitte. In testa al gruppo c’è il Chelsea di Zola, secondo l’Hertha Berlino.

Feyenoord 2001-2002
Inseriti nel girone di Champions con Bayern Monaco, Sparta Praga e Spartak Mosca, gli olandesi chiudono al terzo posto: una sola vittoria, all’ultima giornata, contro i russi ultimi

La squadra di Van Marwijk ha modo di rifarsi in Coppa Uefa, eliminando Friburgo, Glasgow Rangers, Psv (in un derby olandese deciso ai rigori dopo il doppio 1-1 di andata e ritorno) e Inter, in semifinale (1-0 e 2-2). In finale trova il Borussia Dortmund (altra squadra che arrivava dalla Champions) che nell’altra semifinale ha eliminato il Milan e vince 3-2 grazie alla doppietta di Van Hooijdonk e a Tomasson, tandem di un attacco che contemplava anche Van Persie

Il Cska entra così in Coppa Uefa dai sedicesimi (dopo la fase a gironi) ed elimina Benfica, Partizan, Auxerre, fino alla semifinale con il Parma (che in campionato si salva all’ultima giornata): 0-0 all’andata e 3-0 al ritorno. Poi la finale contro lo Sporting Lisbona: 3-1 e prima Coppa Uefa per il Cska

Shakhtar 2008-09
Terzo dietro al Barcellona che vincerà la Champions e allo Sporting Lisbona, lo Shakhtar di Lucescu imbottito di brasiliani (tra cui Fernandinho, Willian e Luiz Adriano) riparte dalla Coppa Uefa e non sbaglia un colpo

Elimina Tottenham, Cska Mosca, Olympique Marsiglia e Dinamo Kiev nel “derby” ucraino in semifinale. Finale con il sorprendente Werder Brema (che ha vinto l’altra semifinale-derby con l’Amburgo) e 2-1 ai supplementari. Cammino, dall’eliminazione in Champions alla vittoria dell’Europa League, che gli ucraini sono ancora in corsa per ripetere quest’anno (in semifinale sfideranno l'Inter di Conte)

Atletico Madrid 2009-10
Colchoneros disastrosi in Champions: girone chiuso senza vittorie, 3 punti frutto di 3 pareggi. Appena 3 i gol fatti, ben 12 quelli incassati. La squadra di Quique Sanchez Flores, che può contare su giocatori come Aguero, Forlan e Reyes, chiude al terzo posto (dietro a Chelsea e Porto) solo grazie ai gol fuori casa negli scontri diretti con l’Apoel (pari 0-0 in casa, pari 1-1 a Nicosia)

In Europa League (che per il primo anno si chiama così) i madrileni risorgono, sempre aiutati da un po’ di fortuna. Superano il Galatasaray ai sedicesimi, poi Sporting Lisbona (0-0, 2-2) e Valencia (2-2, 0-0) senza mai vincere, ma sempre grazie ai gol in trasferta, decisivi anche nella semifinale con il Liverpool (1-0 in casa, sconfitta 2-1 ai supplementari ad Anfield), prima della finale con il Fulham, vinta ai supplementari (2-1). Quattro gol tra semifinali e finale tutti di Forlan; coppa portata a casa vincendo appena due partite (nei 90’ regolamentari) su 9

Chelsea 2012-13
L’anno dopo aver alzato la Champions, i Blues escono nel girone (prima volta che i campioni in carica non superano la prima fase) vinto dalla Juventus, chiudendo a pari punti con lo Shakhtar ma con i gol negli scontri diretti a sfavore. Proprio la sconfitta contro la Juve (3-0) costa la panchina a Di Matteo, sostituito da Benitez

Il percorso in Europa League dell’allenatore spagnolo è trionfale: eliminate Sparta Praga, Steaua Bucarest, Rubin Kazan, Basilea, finale vinta sul Benfica (2-1) grazie al gol di Ivanovic al 93’

Atletico Madrid 2017-18
Nel girone vinto dalla Roma, i Colchoneros finalisti due anni prima e semifinalisti nella stagione precedente, chiudono terzi dopo il Chelsea, con una sola vittoria in 6 gare (2-0 alla Roma)

La squadra di Simeone, però, dà spettacolo in Europa League, vincendola per la seconda volta (la terza nella storia del club) partendo dalla Champions. Cinque gol nel doppio scontro con il Copenaghen, 8 alla Lokomotiv Mosca, poi elimina Sporting Lisbona e Arsenal. La finale contro l’Olympique Marsiglia, 3-0 trascinati da Griezmann, è una festa