Il ct della Nazionale Italiana ha commentato così il sorteggio: "Le partite vanno tutte giocate, in un girone equilibrato si deve lottare fino alla fine. Siamo l’Italia, abbiamo il dovere di partire per vincere sempre. Nel gruppo si è creato un feeling importante"
L’Italia ha conosciuto le tre avversarie nel girone dei prossimi Europei. Gli Azzurri sono stati sorteggiati con Turchia, Galles e Svizzera. Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, ha commentato così l’esito delle urne intervistato da Sky Sport: "Buon sorteggio? Dipende dai punti di vista, le partite vanno tutte giocate. Pensando che potevano uscire Francia e Portogallo sarebbe stato un gruppo molto duro. La Svizzera è comunque un'ottima squadra e il Galles può essere la sorpresa. La Turchia ha tanti giovani bravi, che ha pareggiato in Francia e vinto contro di loro in casa. Se fosse uscita la Francia ci poteva stare, essere due squadre forti in un gruppo può essere un vantaggio mentre a volte quando un girone è equilibrato si deve lottare fino alla fine". Le undici vittorie consecutive ottenute finora fanno ben sperare in vista del torneo del prossimo giugno: "Sappiamo quello che possiamo dare. Dobbiamo cercare di migliorarci. Finora abbiamo fatto un ottimo girone di qualificazione, ma la strada è lunga e va tenuto presente ciò che abbiamo fatto e come l'abbiamo interpretato, tutto questo però non conta più".
L’ambizione di Mancini
"Si parte sempre per vincere – ha proseguito Mancini – l'Italia ha questo dovere anche quando non è favorita. Sapevo e so che abbiamo dei bravi giocatori che migliorano partita dopo partita, danno sempre tutti il massimo e hanno creato un buon gruppo: è positivo per l'Europeo. Chiesa? Quando ha giocato a Palermo ha fatto una delle migliori partite con la Nazionale, mi dispiace che abbia qualche problema a Firenze ma spero si riprenda quanto prima".
Gruppo compatto
Un aspetto importante è la coesione dei giocatori quando sono in ritiro con la Nazionale. "Si è creato un feeling importante tra i giocatori, non solo in campo. Stanno tutti bene, sono contenti. A volte volevo lasciar fuori qualcuno per farli riposare per le gare di campionato e invece nessuno voleva rimanere fuori, è importante avere questo spirito. Poi chiaramente nel calcio si può sempre perdere, ma noi proveremo a vincere" ha concluso il ct.