Germania-Portogallo U21 1-0: i tedeschi sono campioni d'Europa, decide Nmecha

Europei U21

La nazionale di Stefan Kuntz si laurea campione d'Europa di categoria per la terza volta nella sua storia, accorciando le distante nei confronti di Italia e Spagna, in testa all'albo d'oro a quota 5. Portogallo battuto 1-0 grazie alla rete di Nmecha, attaccante classe 1998 di proprietà del Manchester City che ha dovuto scegliere tra Germania e Inghilterra

GERMANIA-PORTOGALLO U21 1-0

49' Nmecha

 

GERMANIA (4-2-3-1): Dahmen; Baku, Pieper, Schlotterbeck, Raum; Maier, Dorsch (85' Janelt); Wirtz (68' Adeyemi), Ozcan (92' Stach), Berisha (68' Burkardt); Nmecha (85' Jakobs). All. Kuntz

 

PORTOGALLO (4-1-3-2): Costa; Dalot, Queiros, Leite, Conte (86' Ramos); Florentino (83' Fernandes); Vitinha (59' Jota), Vieira, Bragança; Dany Mota (46' Leao), Tomas (59' Conceiçao). All. Rui Jorge

 

Ammoniti: Wirtz (G), Nmecha (G), Bragança (P), Raum (G), Ozcan (G), Jota (P)

La Germania è campione d'Europa Under 21. Il Portogallo, dopo aver eliminato l'Italia di Nicolato in semifinale, è costretto ad arrendersi alla rete realizzata al minuto 49 di Nmecha, che consegna il titolo alla nazionale tedesca. Si tratta della terza affermazione in questa competizione per la Germania, che si avvicina così a Italia e Spagna, ancora in testa all'albo d'oro a quota 5. E' subito la squadra allenata da Stefan Kuntz a partire forte nel primo tempo, con una clamorosa traversa colpita dopo pochi minuti da Wirtz. Reazione immediata del Portogallo, che spreca un occasione ghiottissima, con Vitinha che si presenta tutto solo a davanti al portiere Dahmen ma non riesce a batterlo. Primo tempo che si chiude su uno 0-0 tutto sommato giusto e ripresa che si apre con l'episodio decisivo. Palla filtrante di Baku, che trova Nmecha in area di rigore: l'attaccante calcia dallo spigolo destro dell'area piccola e porta in vantaggio la Germania. Sarà la rete decisiva, quella realizzata dal classe 1998 dell'Anderlecht ma di proprietà del Manchester City, che qualche anno fa ha scelto di giocare per la nazionale tedesca dopo aver fatto la trafila delle giovanili nella selezione inglese (lui è nato ad Amburgo, ma è cresciuto in Inghilterra). Rui Jorge ci prova inserendo Leao nella ripresa, ma non c'è nulla da fare: finisce 1-0 e terzo titolo europeo di categoria per la Germania.