Il presidente della FIGC, intervenuto ai microfoni di Sky Sport da Casa Azzurri, ha esaltato la Nazionale di Roberto Mancini: "Avevamo bisogno di raccontare agli italiani una nuova storia, dopo tanti momenti di sofferenza vissuti insieme. Abbiamo risvegliato orgoglio ed entusiasmo nel Paese, ora continuiamo a mantenere questo equilibrio". Poi assicura: "La Final 4 resta a Wembley, nessuno spostamento a Budapest o Roma"
L'Italia vince ancora, batte il Galles 1-0 e chiude il girone a punteggio pieno, senza aver subito nemmeno un gol. "Era difficile fare di meglio", ha spiegato Roberto Mancini nelle interviste post partita. Un concetto ribadito anche dal presidente della FIGC, Gabriele Gravina, intervenuto ai microfoni di Sky Sport da Casa Azzurri all'indomani dell'ennesima prestazione positiva della Nazionale.
Qual è il segreto di questa nazionale che sta smuovendo nuovamente i sentimenti degli italiani?
"Abbiamo sempre detto che avevamo bisogno di raccontare agli italiani una nuova storia. Una nazionale che doveva essere un regalo, soprattutto dopo tanti momenti di sofferenza vissuti insieme, sia dal punto di vista sportivo che sociale. Oggi gli italiani si ritrovano in questa squadra, che esce dalla sua forma di arroccamento e va incontro agli italiani. Siamo popolari nel senso buono, una nazionale che gli italiani sentono propria ogni giorno. La dimostrazione c'è stata ieri, quando i ragazzi hanno deciso autonomamente di uscire dall'hotel e rimanere insieme ai tifosi".
Quanto ha contato la totale sintonia tra lei e Mancini in questi risultati?
"Siamo una squadra unica, straordinaria sotto il profilo della valorizzazione dei sentimenti. Traspare un lato molto bello, sul quale abbiamo investito tantissime energie e tempo. Abbiamo voluto dimostrare che la Nazionale può risvegliare l'orgoglio e l'appartenenza e dare grande entusiasmo al Paese. Siamo una grande famiglia, che ha voglia di stare insieme e coinvolgere un'intera nazione. Lo stiamo facendo con grande umiltà e spirito di sacrificio".
Pessina segna all'esordio da titolare in Nazionale. Quando vede questi giovani così maturi, cosa pensa?
"Penso che siamo sulla strada giusta, è l'Italia dei talenti importanti che devono essere valorizzati al meglio per farli diventare dei campioni. Bisogna avere fiducia in loro, affinchè anche i club possano trarre un esempio da questa nostra esperienza. L'investimento sui giovani e sul settore giovanile è un modo per trovare un asset che può rappresentare una svolta anche per risolvere problemi di natura economica".
Verratti ha spiegato come tutti siano disposti ad accettare la panchina. Questo segnale va oltre ai risultati?
"Verratti ha ragione, tranne Meret sono scesi in campo tutti i giocatori convocati. Una dimostrazione di grande partecipazione, un ulteriore record che è frutto di una sintonia assoluta. Continueremo a mantenere inalterato questo equilibrio, che rappresenta il vero valore in più di questo gruppo".
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"Smentisco ipotesi Fional 4 a Roma e Budapest"
"Smentisco categoricamente l'ipotesi di final four su Roma, così anche un eventuale spostamento verso Budapest. Credo non ci siano condizioni e presupposti per poter
pensare sotto il profilo organizzativo ad una final four a Budapest". Lo ha detto il presidente della Figc durante la conferenza stampa di chiusura di 'Casa Azzurri'. "Noi speriamo in una leggera implementazione dei tifosi qui all'Olimpico per il quarto di finale, lo faremo con senso di responsabilità e continuando a testare per arrivare al 22 agosto con la partenza dei campionato con una percentuale di tifosi che consenta alle nostre società di programmare al meglio l'ingresso della propria tifoseria", ha concluso Gravina.