Italia, Pessina racconta i riti scaramantici degli Azzurri in Nazionale

Europei

Il centrocampista azzurro è diventato ormai un punto di riferimento sui social per tenere alto l'umore del gruppo e raccontare riti e retroscena della Nazionale di Mancini. È lui a tenere i diari di bordo, e nell'ultimo ha svelato qualche rituale degli Azzurri: dalle grigliate alle pizzate, per finire alle interpretazioni canore...

ITALIA-AUSTRIA LIVE

È stato il penultimo ad aggregarsi alla rosa azzurra dopo il forfait di Sensi e prima dell'ultimo avvicendamento nelle convocazioni di Castrovilli con Pellegrini causa infortunio. Le prime due partite le ha viste dalla panchina (fatta eccezione per i 3 minuti finali disputati contro la Svizzera), nella terza ha indossato fin da subito la maglia da titolare e al primo tentativo ha trovato anche la via del gol. Una giornata fantastica per Matteo Pessina, impreziosita dalla rete da tre punti contro il Galles. Ma felicità e gol per Pessina sono stati la seconda conseguenza del primo e non viceversa. Perché Pessina, tra gli ultimi arrivati e meno 'esperti' in maglia azzurra, ha saputo trasmettere il suo entusiasmo a tutti i compagni. Fin dal suo primo giorno si è sentito parte integrante del gruppo di Mancini, ha raccontato e trasmesso le sue emozioni per questa chiamata last minute ed è diventato anche un punto di riferimento di tutta la squadra compagni per tenere alto l'umore. Lo ha fatto sul campo, con i compagni e anche attraverso i social, dove è diventato il 'grande fratello' della Nazionale, raccontando umori e retroscena degli Azzurri. Messaggi motivazionali verso l'Italia e i suoi tifosi, e soprattutto dei 'diari di bordo' per svelare sensazioni e riti scaramantici. E così, dopo aver scavato nelle proprie emozioni per raccontare il brivido di scendere in campo agli Europei - oltre a narrare delle sfide a ping pong con Locatelli - e segnare, realizzando un sogno che aveva fin da bambino, smartphone in mano ha spiegato attraverso i vari rituali la forza del gruppo azzurro: dalle grigliate alle pizzate, dagli scherzi alle canzoni napoletane cantate sotto la guida del 'Dj' Insigne. Il racconto di Pessina inizia così:


Diario di bordo di Coverciano, parte seconda

 

La sfida con l’Austria è ormai alle porte, e qui a Coverciano continuiamo a lavorare sodo. Oggi dopo l’allenamento mi chiedevo: cos’è che fa di un insieme di calciatori un Gruppo, con la G maiuscola?

Forse i rituali: quelle cose che si fanno un po’ per scaramanzia, un po’ per piacere e che diventano parte della quotidianità. E qui di riti interessanti ne abbiamo diversi!

Un rito che sicuramente ci ha accompagnato in questi giorni sono state le cene post partita: dopo la partita contro la Turchia, ad esempio, abbiamo fatto una grande grigliata sotto il cielo di Coverciano, come quelle che ognuno di voi fa. Ve l’avevo detto: siamo umani anche noi!

Dopo il Galles, invece, abbiamo fatto una bella pizzata, lo chef napoletano si è fatto portare il suo forno personale fino a Coverciano!!!. Ciro e Lorenzo erano tra i più felici e vi posso garantire che la pizza era davvero devastante.

Sono dai momenti che ogni italiano vive nel suo quotidiano che si cementa il nostro Gruppo: una grigliata o una pizza e vengono fuori le individualità, nascono amicizie, gli scherzi e i “tormentoni”.

Ma una delle cose più belle di questo Gruppo è che davvero rispecchia quelle splendide parole che urliamo dal nostro cuore prima di ogni partita: “Fratelli d’Italia”!

Siamo un gruppo di fratelli che vengono da ogni parte d’Italia: abbiamo accenti diversi (dovreste sentire quando io e Loca proviamo a cantare le canzoni napoletane che Lore, ormai autoproclamatosi DJ ufficiale della Nazionale, mette sul pullman!!!), abbiamo modi di dire diversi, magari anche caratteri diversi, ma siamo tutti accomunati da un unico grande sogno. Quello di portare i nostri colori nell’unico posto che meritano. Il più alto.

Ora si parte, il vostro affetto ci carica! Forza @azzurri!!!".

Bastoni lo sfotte: "Posso farti gestire il mio profilo?"

Pessina è quello che si direbbe "una bella penna". Con le parole riesce a trasmettere le emozioni di tutto il gruppo ed è anche per questo che viene bonariamente preso in giro dai compagni. Come dimostra l'ultimo post, dove Alessandro Bastoni scherza con lui e gli offre di prendersi in carico la gestione social del proprio account: "Posso farti gestire il mio profilo?". Una coesione mentale e di intenti che è stata un tassello fondamentale per arrivare fin qui e che sarà altrettanto necessaria per sognare di arrivare fino all'ultimo atto.

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