Italia-Belgio, Donnarumma e la "parata perfetta" su De Bruyne: "La più importante per me"

Europei
©LaPresse

Sullo 0-0 il portiere azzurro si è superato con un grande intervento sul fantasista del Manchester City. L'elogio di Zenga: "In questa parata c'è una tecnica perfetta, Gigio è un leader calmo che si fa scivolare tutto addosso". Proprio Donnarumma, dopo la fine del match contro il Belgio, ha definito quella parata "la più importante della mia carriera"

ITALIA-BELGIO 2-1, GLI HIGHLIGHTS

Non solo i gol possono cambiare le partite, ma anche le grandi parate. Lo sa bene Gigio Donnarumma. È il 22° minuto di Belgio-Italia: all'Allianz Arena il punteggio è fermo sullo 0-0 quando il portiere azzurro si supera con un intervento in allungo sulla conclusione velenosa di Kevin De Bruyne. Donnarumma salva il risultato e l'Italia, da lì a poco, sblocca il punteggio cambiando volto alla partita. L'inizio di un crescendo che ha portato gli azzurri alla semifinale di Euro 2020 contro la Spagna.

Donnarumma: "La parata più importante della mia carriera"

Una parata che ha galvanizzato Donnarumma che ha definito la parata come la più importante della sua carriera: "Su De Bruyne è stata la parata più importante della mia carriera - racconta - È stato un bel intervento, cerco sempre di dare il massimo e aiutare la squadra anche quando non sono impegnato, comandando la difesa e cercando di farmi sentire. È importante che i difensori sappiano che in qualsiasi momento io ci sono".

leggi anche

Italia, martedì c'è la Spagna in semifinale

La spiegazione di Zenga: "Parata perfetta"

"Una parata perfetta". Walter Zenga non ha dubbi nella spiegazione dell'intervento di Donnarumma sul tiro di De Bruyne:  "In questa parata c'è una tecnica perfetta - spiega l'ex portiere - posizione delle gambe, il passo verso la palla, il braccio teso sul pallone. C'è una composizione tecnica perfetta". Zenga, inoltre, ha speso parole d'elogio nei confronti del numero uno della Nazionale anche per il suo atteggiamento: "Lui è un leader calmo, si fa scivolare tutto addosso e lo sta dimostrando in questi Europei - aggiunge -. Non c'è bisogno che il portiere faccia diciotto parate, ne basta una in un momento importante".

leggi anche

Del Piero: "Superato lo step più impegnativo"