Inghilterra, insulti razzisti a Rashford, Sancho e Saka: quattro arresti

INGHILTERRA
IPA/Fotogramma

Dopo le offese rivolte sui social a Rashford, Sancho e Saka, i giocatori dell'Inghilterra che hanno sbagliato i rigori decisivi nella finale di Euro 2020 contro l'Italia, la polizia inglese ha tratto in arresto quattro persone. Le forze dell'ordine continueranno ad indagare sugli utenti che si sono resi protagonisti di questi abusi

Quattro persone sono state arrestate per insulti razzisti sui social nei confronti di Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka, i tre giocatori dell'Inghilterra che hanno sbagliato i calci di rigore decisivi nella finale di Euro 2020 contro l'Italia. Come riportato da Sky Sports, la polizia inglese ha affermato che continuerà a perseguire tutti gli utenti che si sono resi protagonisti di offese contro i calciatori: "Identificheremo le persone che sono dietro questo crimine e le rintracceremo - le parole di Mark Roberts, capo della polizia -, a quel punto dovranno affrontare le gravi conseguenze di queste azioni vergognose".

"Insulti che hanno scioccato il Paese, siamo disgustati"

Sia la Football Association che il governo inglese hanno condannato con forza gli insulti razzisti perpetrati ai danni di Rashford, Sancho e Saka. Il premier britannico Boris Johnson ha confermato la volontà di estendere il divieto di assistere agli avvenimenti sportivi a coloro i quali offendono online per motivi razziali, mentre le società di social media dovranno pagare multe salate nel caso in cui non riuscissero a rimuovere gli insulti dalle loro piattaforme. L'indagine sulle offese razziste sta andando avanti grazie alla UKFPU - UK Football Policing Unit -, un team di investigatori che si avvale anche di un gran numero di segnalazioni provenienti da tutto il Paese. "Gli abusi razziali nei confronti dei nostri giocatori dopo la finale degli Europei - ha proseguito Roberts - sono vili e hanno scioccato tutti gli inglesi. La nostra Nazionale ha rappresentato un modello da seguire per comportamento, professionalità e dignità nel corso del torneo, sono veramente disgustato dal fatto che ci sia qualcuno che crede accettabile rivolgere parole così aberranti nei loro confronti o nei confronti di chiunque altro".

rashford murale

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