Italia-Macedonia del Nord, Chiesa: "Come un playoff. Io come Sinner? Devo dimostrarlo"
a skyLe parole dell'azzurro a Sky Sport alla vigilia della gara contro la Macedonia del Nord: "C’è talento ma va dimostrato in campo sennò siamo qui a parlare del nulla. Dobbiamo qualificarci perché siamo l’Italia. Ci siamo presi le responsabilità delle ultime qualificazioni mancate". Poi sul paragone fatto da Spalletti: "Io come Sinner? Lo ringrazio, ma devo dimostrarlo"
Giornata di vigilia per la Nazionale che domani, venerdì, affronterà la Macedonia del Nord. Una gara fondamentale in ottica qualificazione, analizzata così da Federico Chiesa, intervistato da Peppe Di Stefano per Sky Sport. "Quando sei un giocatore della Nazionale hai delle responsabilità, sono veramente felice di essere qui, purtroppo non ho partecipato alle gare precedenti ma sono felice di essere con la squadra e di scendere in campo".
Hai fatto parte della precedente era vincendo gli Europei, l'Italia sta cambiando. Che squadra sta nascendo?
"Tanti giocatori sono nuovi ma abbiamo anche un bel gruppo di giocatori che ha fatto parte della vittoria dell'Europeo. C'è un ottimo mix. Il talento c'è, però dobbiamo dimostrarlo in campo raggiungendo la qualificazione. Altrimenti stiamo qui a parlare del nulla".
Le prossime partite possono cambiare la nostra storia, siamo l'Italia e rappresentate una nazione...
"Certo, noi dobbiamo qualificarci. Siamo l'Italia. C'è la possibilità di un fallimento come successo in occasione della mancata qualificazione ai Mondiali. Ci siamo presi le nostre responsabilità. Domani siamo l'Italia e c'è anche questa responsabilità di cui dobbiamo farci carico. Scendiamo in campo consapevoli di dover raggiungere l'obiettivo".
Dal 4-3-3 con Mancini al 4-3-3 con Spalletti, cosa è cambiato?
"Per un esterno le indicazioni sono sempre quelle. Abbiamo cambiato tipo di gioco a centrocampo con diversi sviluppi ma a livello di esterni sono le stesse cose. Il mister chiede tanto e speriamo di farlo vedere in campo".
Sembri essere tornato il Federico Chiesa di qualche tempo fa. Come ti senti? Sei vicino alla tua condizione ottimale?
"Io mi sento bene, purtroppo lo scorso ritiro ho avuto questa lesioncina dietro al ginocchio che mi ha bloccato per 10-11 giorni. Ho perso un po' il ritmo che ho ritrovato nelle ultime partite. Domani si possono chiudere tanti cerchi, ma dobbiamo farlo noi".
"Anche questo è come un playoff"
Intervenendo poi in conferenza stampa, Chiesa ha aggiunto: “Dobbiamo impegnarci al massimo, dobbiamo vincere, l’Italia deve andare a giocare l’Europeo. Mi aspetto una partita tosta, della Macedonia abbiamo brutti ricordi, le partite in campo internazionale sono tutte difficili. Anche questa è una sorta di playoff, anche qui abbiamo due gare. Sicuramente l’aspetto delle responsabilità e delle emozioni ricorda qualcosa di Palermo, ma giocheremo all’Olimpico, che fa sempre piacere”. E poi, sul paragone che Spalletti ha fatto tra lui e Sinner: “Lo ringrazio, ma questo lo devo dimostrare domani. Speriamo di fare una grande prestazione, nei singoli e di squadra”.