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Europei 2024, raduno dell'Italia a Coverciano: le ultime notizie in diretta

coverciano

Terzo giorno di raduno a Coverciano per la Nazionale di Spalletti, che ha provato la difesa a 3 nonostante il forfait di Acerbi. Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro per Scalvini, salta l'Europeo: Gatti pronto a subentrare al suo posto. Oggi ha parlato in conferenza stampa Riccardo Calafiori: "Vedo delle somiglianze tra l'Italia e il Bologna, due squadre propositive. Spalletti e Motta sono entrambi meticolosi"

ITALIA, LE NEWS DAL RITIRO LIVE

Scalvini, rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro

Giorgio Scalvini è costretto a saltare l'Europeo. Il difensore, uscito per infortunio nel finale di Atalanta-Fiorentina, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e la rottura della capsula del menisco. Martedì o mercoledì dovrebbe essere operato a Villa Stuart., rischia un lungo stop. Gatti si unirà con molta probabilità nelle prossime ore ai 28 convocati di Spalletti per prendere il posto di Scalvini

Infortunio per Scalvini, verrà valutato nelle prossime ore

La Nazionale osserva da vicino gli aggiornamenti sulle condizioni di Scalvini, uscito all'84' di Atalanta-Fiorentina. Molto dolorante, ma non in lacrime, tutti i compagni l'hanno rincuorato. Verrà valutato già nelle prossime ore

Domani a Coverciano i "Fantastici 5"

Domani, lunedì 3 giugno, a Coverciano ci saranno i "Fantastici 5" come li ha definiti Spalletti: Antognoni, Baggio, Del Piero, Rivera e Totti. Pranzeranno con la squadra e assisteranno all’allenamento

Prove di difesa a 3 per Spalletti

Anche oggi prove di 3-4-2-1 per Luciano Spalletti. Nonostante il forfait di Acerbi, l'idea al momento è quella di confermare la difesa a 3. Contro la Turchia (nell'amichevole in programma martedì 4 giugno alle ore 21) spazio soprattutto per chi ancora non è certo di essere nei 26 che parteciperanno agli Europei

Torello con cinque flessioni al ventesimo tocco

Come ci racconta il nostro inviato a Coverciano Peppe Di Stefano, l'Italia si è divertita con un torello che prevedeva cinque flessioni al ventesimo tocco. In questo video, "pagano" gli interisti Dimarco, Bastoni e Barella

Allenamento in corso

E' in corso l'allenamento dell'Italia, iniziato con la solita riunione di Spalletti in mezzo al campo. Sono 27 i giocatori presenti e al momento sono tutti in campo. Domani arriveranno Scalvini e Scamacca. Il 6 giugno verranno comunicati i tre che resteranno fuori in vista degli Europei

Italia

Una nuova Italia

Una delle caratteristiche di questa Nazionale è la presenza di 14 giocatori che hanno meno di 10 presenze in azzurro. Da Meret a Zaccagni, eccol la lista...

foto decorativa

Incontro a Coverciano sulla prevenzione del doping per gli azzurri

Dopo quello di ieri sul match-fixing, altro incontro questa mattina per gli Azzurri nell’ambito del programma educativo antidoping della Uefa HatTrick V. Il prof. Giuseppe Capua (presidente della Commissione Federale Antidoping) e Alessia Di Gianfrancesco (direttore generale NADO Italia) hanno incontrato nell’Aula Magna del Centro Tecnico Federale di Coverciano i calciatori e lo staff della Nazionale: tra i temi trattati la prevenzione del doping intenzionale e non intenzionale, i controlli antidoping, la lista delle sostanze proibite e la richiesta di esenzione a fini terapeutici (TUE).

Allenamento spostato alle 17:30

Durante la conferenza di Calafiori, è stato comunicato lo spostamento dell'allenamento pomeridiano degli azzurri dalle 17 alle 17:30, con il primo quarto d'ora aperto a tutti

Finisce qui la conferenza stampa di Riccardo Calafiori


Quanto è stato importante Mino Raiola per il tuo recupero dopo il terribile infortunio al ginocchio. Hai mai temuto che fosse la fine della tua giovane carriera?

"Qualcuno, ma non dirò chi, mi disse che probabilmente non sarei più tornato a essere un giocatore. Io c'ho creduto solo in quei 10 minuti mentre mi parlavano, ma poi ho avuto sempre l'obiettivo di recuperare. Raiola non lo sentivo spesso, ma in quelle poche volte mi ha dato una grande mano. Non mi aspettavo la sua umità, mi suggerì l'operazione a Pittsburgh come Ibrahimovic e mi fidai"

Come hai vissuto l'Europeo vinto tre anni fa?

"Fu bellissimo, in queste occasioni ci si ritrova sempre insieme con famiglia e amici. Ho visto la finale in casa in compagnia e poi sono uscito a festeggiare come tutti, ero molto felice"

Pensi a diventare un difensore-goleador, o a migliorare le qualità da marcatore per avvicinarti a un modello come Chiellini?

"Ho tanti aspetti da migliorare. Credo che Chiellini sia stato il numero uno nella marcatura, sarà difficile arrivare al suo livello anche perché oggi il calcio è cambiato un po'. Sicuramente proverò a seguire il suo esempio, ma anche in fase di possesso devo crescere, non sono già completato"

Cosa accomuna Spalletti a Motta?

"Sono meticolosi, non accettano quasi errori e provano a migliorati anche di un pelo"

Siete una squadra molto giovane. Vedi similitudini con il tuo Bologna? Pensate di poter sorprendere?

"Sì, è vero, siamo giovani, il gruppo dell'Europeo è molto rivoluzionato e possiamo toglierci soddisfazioni. Ci vuole incoscienza"

In cosa sei migliorato soprattutto nell'ultimo anno? Hai un modello di riferimento?

"Dal punto di vista mentale, non credevo fosse così importante ma va allenato come il fisico. Avevo già consapevolezza della mia qualità palla al piede, ma con Thiago Motta l'ho esasperata e non avevo mai paura di sbagliare, soprattutto dopo qualche errore. Anzi, quello è il momento in cui bisogna avere più personalità. Modello? Rubo da tutti, ma qua per la prima volta posso vedere Bastoni da vicino ed è devastante"

State provando moduli sia con la difesa a tre che a quattro. Per te cosa cambia?

"Per quanto mi riguarda, nulla in particolare. Chiaramente si tratta di soluzioni diverse, ma a me cambia veramente poco"

L'esperienza al Basilea è stata importante, ma per te era necessaria? Avresti potuto avere prima più spazio?

"Non devo rivolgere frecciatine a nessuno. All'inizio con Mourinho giochicchiavo, ma volevo di più e sono andato al Genoa. Lì non è andata bene e alla Roma sono cresciute le quotazioni di altri giocatori nel mio ruolo. Ma va bene così, è normale che accada"

Cosa porteresti del Bologna in Nazionale?

"La serenità, perché in allenamento ci divertivamo molto e poi era naturale in partita giocare come avevamo preparato in settimana"

Pensi di lasciare il Bologna? Vorresti ricongiungerti con Thiago Motta?

"Ora sono in Nazionale e vorrei godermi la prima convocazione. Non penso al momento al mercato in alcun modo, voglio soltanto andare all'Europeo. Sto vivendo un sogno e ancora non mi rendo conto"