Italia agli Europei 2024, le notizie dal ritiro degli Azzurri

NAZIONALE

Quarto giorno a Coverciano e prove di formazione alla vigilia dell'amichevole con la Turchia. Niente Europeo per Scalvini (rottura del legamento crociato), convocato Gatti che sarà sicuramente tra i 26 convocati. Accolti i cinque grandi 'numeri 10': Antognoni, Baggio, Del Piero, Rivera e Totti hanno pranzato con la squadra. Spalletti: "Entriamo in sintonia con il loro battito". Del Piero: "Nostalgia e un po' di invidia"

ITALIA, LE NOTIZIE DI OGGI IN DIRETTA

Da Calha a Montella: quanta Serie A nella Turchia

L’avversario dell’amichevole di domani sera a Bologna sarà la Turchia del ct Vincenzo Montella: nella sua nazionale l’Aeroplanino ha tanti giocatori con esperienza in Serie A, dall’interista Calhanoglu allo juventino Yildiz. Ma anche altri calciatori con un passato nel nostro campionato

Turchia, quanta Serie A per Montella

Italia-Turchia, la probabile formazione

Domani l’amichevole con la Turchia di Montella e Spalletti pensa a un 4-2-3-1 che in fase offensiva può diventare un 3-4-2-1. Il dubbio del ct è a centrocampo, tra Pellegrini e Folorunsho, per il resto questa dovrebbe essere la probabile formazione di domani sera allo stadio Dall’Ara di Bologna: Vicario; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Dimarco; Jorginho, Cristante; Orsolini, Pellegrini, Chiesa; Retegui

Coverciano, la rifinitura degli azzurri

Nel pomeriggio la nazionale si è allenata a Coverciano, per la rifinitura della vigilia della sfida contro la Turchia, in programma domani sera alle 21 allo stadio Dall'Ara di Bologna. E appunto gli azzurri hanno sfoggiato la maglia da allenamento con sulle spalle la frase 'Siamo tutti 10'

Gli azzurri con la maglia speciale

©Getty

Per l'allenamento in campo con le maglie "Siamo tutti 10"

Dopo la visita dei cinque grandi numeri 10 azzurri, Rivera, Antognoni, Baggio, Del Piero e Totti, nell'allenamento del pomeriggio i calciatori della Nazionale sono entrati in campo con una maglia speciale. Con la scritta "Siamo tutti 10" sulle spalle

Riguardo alla formazione che domani affronterà in amichevole la Turchia, Spalletti dovrebbe schierare fra i titolari Vicario, Orsolini e in attacco Retegui

Spalletti sulla Turchia: ''La Turchia ha qualità, estro, ghigno, conosco poi bene Montella quindi sarà una gara difficile e importante anche considerando ciò che dobbiamo ancora mettere a posto''

Spalletti: "Ho visto la squadra lavorare in modo molto attento e serio, non si può inserire subito il pilota automatico però siamo sulla strada buona"

Spalletti: "Gatti sarà tra i 26 convocati"

Luciano Spalletti parla ora in conferenza stampa prima del match della Turchia, dando subito un annuncio importante: “Gatti sarà nei 26, verrà in Germania”

Siete una nazionale molto giovane...

"Vero, ma siamo una nazionale che ascolta il mister e sta lavorando a livello molto alto"

Speri di rientrare nei convocati perché hai anche un pizzico di rabbia covata in questi mesi?

"No, spero di rientrare perché è un sogno per me indossare questa maglia. Livello tattico, fisico e tecnico vengono dopo"

Il tuo rapporto con Spalletti?

"Lo conoscevo da quando l'ho affrontato in Napoli-Juventus l'anno scorso. Poi è venuto a vedere un allenamento a Torino e mi ha chiamato a marzo per sapere come stessi mentalmente. Non mi ha chiesto delle cose di campo, ma extra. Poi in hotel, il giorno della finale di Coppa Italia: stavo andando a dormire ma mi disse 'fermati che dobbiamo parlare' e che mi avrebbe controllato nelle ultime due partite di campionato per vedere se poteva convocarmi all'Europeo"

Come vivi tutta questa attenzione mediatica dopo un periodo complicato per te?

"Ho passato 7 mesi difficili con giorni in cui ero in prima pagina ogni giorno. Mi fa piacere che ora si parli di me in modo positivo. L'obiettivo ora è rientrare nei 26 convocati"

Adesso c'è Nicolò Fagioli ai microfoni di Sky

Su 29 convocati, 14 hanno meno di 10 presenze in Nazionale...

"Nel calcio c'è anche bisogno di forze nuove, stimoli, persone che hanno voglia di far vedere il loro valore. Uno dei campioni oggi diceva: ' se non accetti le sfide o non partecipi o perdi'. Noi vogliamo andare a vedere come sono fatte queste sfide..."

Come sta il gruppo?

"Ho a che fare con un gruppo veramente serio di ragazzi. Ci sono successe un paio di cose e mando un abbraccio ad Acerbi e Scalvini, ma venendo qui tutti hanno dato il massimo della disponibilità. Chi ha visto lo spazio per potersi inserire è arrivato di corsa e mi spiace ancora di più per chi ho dovuto lasciare a casa e li richiamerò"

Chi le ha suscitato più emozioni?

"Tutti, basta poco per andare a prenderci delle cose che poi possono servirci e fare chiarezza sul nostro cammino. Hanno alzato l'asticella delle nostre emozioni e ci hanno donato una storia che diventa un rispetto per chi viene ad affrontarci. Noi dobbiamo dimostrare di essere all'altezza ma loro hanno fatto il loro lavoro. Si percepisce il loro amore per questa storia e questi colori: quando li ho chiamati nessuno mi ha detto di no, in due hanno preso degli aerei per esserci. Sarò in debito con loro per sempre"

Tra una settimana si parte per Dortmund. Emozionato?

"Per me diventa facile, basta vedere il contesto da cui sono partito. Certo che sono emozionato e mi batte il cuore. Poi stamani con quella roba lì dei magnifici numeri 10..."

In diretta a Sky, Luciano Spalletti parla dopo la conferenza con i magnifici numeri 10

Spalletti: "Dobbiamo entrare in sintonia col loro battito"

"Sia nella vittoria che nella sconfitta hanno dimostrato di avere un battito forte per l'Azzurro: dobbiamo entrarci in sintonia"

Spalletti, prima della foto di rito, svela quello che sarà un rituale degli Azzurri prima delle partite: "Tutti loro stamattina ci hanno detto delle frasi bellissime, e di tutti si riporterà una frase che si andrà a dire ai giocatori, con il nome di chi l'ha detta, prima di ogni partita che si andrà a disputare. Perché sono state delle farsi bellissime"