Il Belgio di Lukaku agli ottavi per la Francia di Mbappé. Proprio Kylian ha parlato in conferenza stampa: "Giocarci è orribile, ma sono pronto a tutto per la maglia francese". Deschamps invece a caccia dei gol dei suoi: "Anche i migliori attaccanti a volte vivono momenti senza segnare"
Avversario difficile per la Francia di Deschamps che agli ottavi se la vedrà contro il Belgio di Tedesco: "Sto facendo del mio meglio per mettere in campo una squadra che sia la migliore possibile per dare filo da torcere agli avversari ed essere forte in difesa. Può capitare di segnare poco, anche i migliori attaccanti possono vivere momenti nei quali non trovano il gol. L'importante è che costruiamo tante occasioni, come successo nelle prime tre uscite. Dobbiamo far bene, esser più efficaci e andare ai quarti di finale. Rigori? Ci siamo preparati anche per questo, studiando i nostri avversari anche se poi non è che li tirano sempre gli stessi. Il nostro obiettivo è però evitare di andare ai rigori". Intervenuto a Sky Sport, ha invece commentato così le condizioni di Mbappé: "Si deve abituare alla maschera. La visuale è modificata, ma ogni giorno che passa cresce la sua consapevolezza. Giocherà con la maschera, quando può farne a meno lo fa ma sta meglio. Il suo naso è più solido".
Mbappé: "Mi colpissero, tanto il naso è già rotto..."
Accanto al ct francese presente anche Mbappé che, in conferenza stampa, ha dispensato battute e sorrisi: "Perché non facciamo gol? Mi aspettavo una domanda meno diretta, ma rispondo dicendo che è perché non creiamo occasioni. Ma ora è un nuovo step della competizione". E sulla maschera che indossa dopo la rottura del naso: "Giocare con la maschera è una sensazione orribile, appena riesco la tolgo. Nell’ultima partita ho avuto l’impressione di avere un visore 3D ed essere invitato agli europei come ospite Vip. Quando mi sono rotto il naso non ho capito subito la gravità della cosa, poi ho visto come mi guardava il portiere avversario. Ho avuto paura di tornarmene a casa. Giocare con il naso rotto ti fa diventare un bersaglio, è una lotta psicologica. Ma per questa maglia sono pronto a tutto, mi colpissero, tanto è già rotto". A fine Europeo, inizierà ufficialmente la sua nuova avventura in maglia Real Madrid: "No, non sono ancora nel gruppo whatsapp del Real Madrid (ride) ma spero di entrarci a breve. Non ho parlato con Courtois, ma sono felice non ci sia".