Mentre la Serie A femminile italiana deve ancora decidere il suo futuro, in Inghilterra la Lega ha chiuso i battenti: titolo al Chelsea grazie alla media punti, secondo il City, terzo l'Arsenal. Retrocessione per il Liverpool
In Francia il Lione, in Spagna il Barcellona, in Inghilterra il Chelsea. Se nei primi due campionati il titolo è stato assegnato a classifica cristallizzata al momento dello stop per il Coronavirus, nel Regno Unito, il consiglio di amministrazione della Fa, per decidere l’esito sportivo della stagione, ha dovuto fare i conti.
Tranquilli. Nessun algoritmo. E’ stato tutto molto easy: ci si è affidati alla vecchia e infallibile pratica della media punti. Al momento della sospensione del campionato, il Manchester City era sì in testa alla classifica, ma con una partita in più. Fatti i conti quindi le londinesi hanno superato le colleghe di Manchester che erano a 40 punti, ma 16 partite contro i 39 in 15.
Quello che i numeri non dicono è che il Chelsea è stato protagonista di una stagione straordinaria: mai una sconfitta. Terzo posto per l’Arsenal che era ancora in piena corsa per la vittoria e che oltre il danno ha subito la beffa dell’esclusione dalla Champions League.
Retrocessione per il Liverpool, promosso l’Aston Villa. All’appello manca la Germania, unico campionato che si sta giocando, dove si va verso l’assegnazione del titolo al Wolfsburg. E manca anche l’Italia: in testa alla classifica c’è la Juventus, con Fiorentina e Milan che sognano un posto in Europa. Lunedì sapremo se si festeggeranno i traguardi raggiunti in campo o sul divano di casa.