Rubiales, dopo il bacio a Hermoso la giocatrice sporge denuncia
il casoLa calciatrice spagnola ha formalizzato la denuncia contro il presidente della Federazione spagnola, attualmente sospeso per il bacio non consensuale durante la cerimonia di premiazione della nazionale femminile campione del mondo. Adesso la Procura potrà portare avanti il procedimento contro Rubiales
Jenni Hermoso ha denunciato Luis Rubiales per il bacio durante la cerimonia di premiazione del mondiale di calcio femminile. Secondo eldiario.es, che cita fonti giudiziarie, la calciatrice si è recata nella giornata di martedì a testimoniare nella sede della Procura generale dello Stato, a Madrid, davanti al procuratore aggiunto del tribunale nazionale Marta Durantez. La stessa procura aveva aperto un’indagine a carico di Rubiales il 28 agosto, dopo il bacio non consensuale sulla bocca da parte del presidente della Federazione calcistica spagnola, attualmente sospeso dalla Fifa. L’organo giudiziario aveva lasciato alla calciatrice la possibilità di denunciare Rubiales per il reato di violenza sessuale entro 15 giorni: pur potendolo fare tramite raccomandata, Hermoso si è presentata di persona. Adesso, con la formalizzazione della denuncia -requisito necessario per agire contro Rubiales, essendo i fatti avvenuti all'estero- la Procura può portare avanti il procedimento.
Caso Rubiales-Hermoso, le tappe della vicenda
Tutto nasce nei minuti successivi alla conquista del titolo mondiale da parte della nazionale femminile spagnola, dopo la finale giocata tra Spagna e Inghilterra in Australia, a Sydney, il 20 di agosto. Le calciatrici salgono sul palco per la premiazione e per ricevere le medaglie: Rubiales prima abbraccia calorosamente la numero 10 della Spagna, poi la bacia sulla bocca. Dopo le prime polemiche arrivano le scuse del presidente ma il caso monta dopo che la calciatrice conferma come il bacio non fosse consensuale e si arriva così al procedimento disciplinare della Fifa contro Rubiales, che viene sospeso per 90 giorni. Fino agli ultimi aggiornamenti, con le scuse arrivate nelle ultime ore da parte della Federcalcio spagnola e un comunicato firmato dal nuovo presidente Pedro Rocha: “Comportamento inaccettabile -le parole del comunicato- Abbiamo subito un danno di immagine enorme”. Inoltre sempre ieri è stato anche ufficializzato il licenziamento del ct della nazionale femminile Jorge Vilda, nonostante il titolo mondiale vinto e un altro anno di contratto. Vilda, in carica dal 2015, aveva espresso sostegno a Rubiales ed era in contrasto con gran parte delle giocatrici della nazionale spagnola. A succedere a Vilda, come ufficializzato dalla Federcalcio spagnola, sarà Montse Tomé: è la prima donna a ricoprire un incarico fino a oggi sempre affidato a uomini.