Giorgio Chiellini si ritira: tutti i momenti chiave della carriera
Dopo oltre 800 partite giocate, Giorgio Chiellini ha annunciato il ritiro a 39 anni. Una carriera iniziata da terzino nella 'sua' Livorno (lui che è nato a Pisa) e poi a Firenze, prima di diventare uno dei centrali più forti di tutti i tempi con la Juventus. I turbanti e l'esultanza da King Kong, le tante battaglie compreso il morso di Suarez e la leadership nel trionfo europeo con gli Azzurri. Ripercorriamo le sue cartoline più belle
- Lui che è nato nel 1984 a Pisa, città dove il padre lavorava, ma cresce nel quartiere Ardenza dove muove i primi passi nel calcio. Non tutti ricordano i suoi brevissimi passaggi al Milan (giocò con gli Allievi il Torneo d'Arco nel 2000) e alla Roma (ai tempi della Primavera), d'altronde gli inizi di Chiellini sono legati al 'suo' Livorno: la stagione della svolta è nel 2003/04, quando da terzino sinistro accumula 40 presenze e 4 gol
- Quel Livorno sarà promosso in Serie A, campionato che Chiellini vivrà però con un'altra toscana: lo acquista la Juventus che, dopo avergli fatto respirare qualche giorno di ritiro estivo, lo cede in compartecipazione alla Fiorentina. A vent'anni s'impone subito: 42 partite totali e 3 gol, rigorosamente da laterale sinistro. Curiosità: segnerà proprio alla Juve in un pazzo 3-3 giocato al Franchi
- È il 17 novembre 2004, quando Marcello Lippi lo fa debuttare nell'amichevole contro la Finlandia (decisa da un gol di Miccoli). Dopo l'intervallo Chiellini prende il posto di Parisi come terzino mancino: a 20 anni gioca la sua prima delle 117 presenze in Nazionale. Lo stesso Giorgio aveva giocato in tutte le selezioni giovanili degli Azzurri: trionfo all'Europeo U19 del 2003, medaglia di bronzo alle Olimpiadi del 2004 e ben 26 partite (con 6 gol) in U21
- Dobbiamo tornare al 15 ottobre 2005: tornato in pianta stabile in bianconero, viene lanciato in campionato da Fabio Capello nella ripresa contro il Messina (battuto 1-0). Tre giorni più tardi arriva anche la prima volta in Champions: entra dopo l'intervallo a Monaco di Baviera contro il Bayern, sfida persa 2-1 nonostante il gol di Ibrahimovic. La prima stagione alla Juve lo vede giocare 23 volte, tutte da terzino
- Non sarà convocato al Mondiale 2006 vinto dagli Azzurri, ma resta uno dei punti fermi della Juve in Serie B quando si divide tra fascia e centro della difesa. La sua prima rete arriva contro il Napoli in Coppa Italia (27 agosto 2006), si ripeterà in campionato col Genoa prima della doppietta all'Arezzo. E in Serie A, il 2 settembre 2007, decide Cagliari-Juventus 2-3
- A proposito di gol, ricordate l'esultanza di Chiellini? "Volevo fare Hulk - raccontò Giorgio -, ma lo faceva già Adriano. Quindi insieme agli amici decisi di fare King Kong: mi è piaciuta ed è andata avanti così". Non è un caso che il famoso gorilla del cinema, simulato mentre si batteva i pugni sul petto, diventò uno dei suoi soprannomi
- Altro segno distintivo nella carriera di Giorgio, nel frattempo convertito definitivamente in difensore centrale. Proverbiali le sue marcature a uomo che diventano veri duelli, tanto da procurargli più di una ferita al volto. La soluzione? Il turbante per curare il taglio e tornare in 'battaglia'
- Proprio con una vistosa fasciatura, Chiellini è immortalato in una delle sue immagini più iconiche: tutta la sua carica contro il Real Madrid in Champions League, fermato 1-1 al Bernabeu nella semifinale di ritorno (13 maggio 2015) che regalò alla squadra di Allegri la finale col Barcellona
- Decisivo in semifinale, ma assente a Berlino: Chiellini non giocò col Barcellona a causa di un infortunio muscolare, sfida che vedrà la Juventus uscire sconfitta 3-1 contro il Barcellona
- L'anno precedente, ai Mondiali in Brasile, uno degli episodi che l'hanno visto fare il giro del mondo. Suo malgrado, però. Il 24 giugno 2014 l'Italia perde la terza partita del girone contro l'Uruguay (gol di Godin) e saluta il torneo. Particolarmente discusso quanto accaduto nel corpo a corpo tra Chiellini e Luis Suarez
- Non era il primo morso in carriera di Luis Suarez, che addentò la spalla sinistra di Giorgio per liberarsi dalla sua marcatura. Nessun provvedimento da parte dell'arbitro messicano Rodriguez, ma il Mondiale del 'Pistolero' finì dopo quella partita: 9 turni di stop in Nazionale e quattro mesi di sospensione totali (incluse le gare coi club)
- Non solo Suarez tra i 'clienti' più scomodi di Chiellini in carriera. Numerosi i centravanti da lui affrontati in più occasioni: ne sa qualcosa Harry Kane, preso in custodia nel doppio confronto agli ottavi di Champions del 2018. I due si ritroveranno avversari tre anni più tardi in una sfida a noi particolarmente cara...
- Talmente celebre da diventare un acronimo e segnare un'era. Quella della Juventus del ciclo d'oro, imbattibile in Serie A con una difesa di ferro. Insieme a Gigi Buffon tra i pali, la componeva un trio difensivo che ha fatto scuola anche all'estero. A renderla leggenda le iniziali dei tre protagonisti: Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci e appunto Giorgio Chiellini
- Ne aveva già vinti sette di fila ma, dopo la partenza di Buffon (che andò al Psg per una stagione), il suo ottavo lo festeggiò indossando la fascia sul braccio. È il titolo conquistato nella Serie A 2018/19, l'ultima con Allegri in panchina prima del suo ritorno, ma il primo per Giorgio da capitano. Chiellini è l'unico giocatore bianconero ad aver vinto tutti i 9 scudetti consecutivi
- Chiellini vince il suo nono e ultimo scudetto con Sarri in panchina e si affaccia all'Europeo con gli Azzurri. Sarà una spedizione trionfale dal girone alla fase a eliminazione diretta: dopo aver battuto Austria e Belgio, gli Azzurri superano ai rigori anche la Spagna. Ricordate il sorteggio prima dei tiri dal dischetto? E Il 'mentiroso' pronunciato da Giorgio all'indirizzo di Jordi Alba? Poi le risate e l'abbraccio col capitano avversario prima della festa
- Talmente famosa da diventare un meme planetario. È la finale a Wembley, 11 luglio 2021 contro l'Inghilterra padrona di casa. Chiellini battaglia nuovamente con Kane e ricorre alle maniere forti con Saka: si prenderà un giallo al 96' per averlo afferrato per la maglia, stretta che nega un contropiede pericolosissimo e consegna Giorgio alla fantasia dei social
- Inghilterra battuta ai rigori, secondo storico trionfo all'Europeo degli Azzurri a distanza di 53 anni dalla prima volta. Chiellini solleva da capitano la coppa insieme all'amico Bonucci, coppia che darà spettacolo anche sui social...
- Proprio Bonucci aveva lanciato lo sfottò "It's coming Rome" correggendo lo slogan dei tifosi inglesi. E sempre Leo zittì i padroni di casa con un'altra frase che ricordiamo tutti. Prese in giro che proseguono nell'incredibile estate azzurra: "Noi continuiamo a mangiare pastasciutta… e voi?", recita il post condiviso dalla coppia azzurra su Instagram
- Arriva un anno più tardi dall'Euro-trionfo, quando Giorgio saluta i bianconeri dopo 17 anni, 561 partite, 36 gol e 19 titoli vinti. Terzo giocatore della Juve più presente di sempre (dopo Del Piero e Buffon), Chiellini si congeda davanti ai propri tifosi il 16 maggio 2022 nell'ultima gara casalinga in campionato. Ma non è ancora finita...
- Pochi giorni dopo, l'1 giugno 2022, Chiellini scende in campo per la 117^ e ultima volta con la Nazionale italiana. Quinto posto all-time insieme a De Rossi per Giorgio, che disputa la 'Finalissima' persa a Wembley contro l'Argentina. Affrontando l'ennesimo grande avversario della sua carriera, Leo Messi
- Lo fa al Los Angeles FC, ultima tappa della sua carriera nella Major League Soccer. S'impone immediatamente come uno dei leader del gruppo e vince la prima MLS Cup nella storia del club. Ne sfiorerà una seconda, persa come la Champions centro-americana. La sua bacheca, però, è quella di un campione infinito
- 9 scudetti (Juventus 2011/12, 2012/13, 2013/14, 2014/15, 2015/16, 2016/17, 2017/18, 2018/19, 2019/20)
- 5 Coppe Italia (Juventus 2014/15, 2015/16, 2016/17, 2017/18, 2020/21)
- 5 Supercoppe Italia (Juventus 2012, 2013, 2015, 2018, 2020)
- MLS Supporter Shield (LA FC 2022)
- MLS Western Conference (LA FC 2022, 2023)
- MLS Cup (LA FC 2022)
- Europeo U19 (Italia 2003)
- Bronzo Olimpico (Italia 2004)
- Europeo (Italia 2020)